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Paura a Tavernola Bergamasca: grosso masso cade su un’auto in sosta e la distrugge

Tragedia sfiorata in provincia di Bergamo, a Tavernola Bergamasca. Ieri pomeriggio un grosso masso è caduto dai boschi che sovrastano la località sul lago d’Iseo ed è finito su un’auto parcheggiata ai lati della strada provinciale 469. L’impatto è stato molto violento: la roccia ha sfondato il cofano e il parabrezza dell’auto. Per fortuna in quel momento all’interno della vettura non c’era nessuno.
A cura di Francesco Loiacono
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Il masso caduto su un'auto a Tavernola Bergamasca (Foto di Romeo Lazzaroni via Facebook)
Il masso caduto su un'auto a Tavernola Bergamasca (Foto di Romeo Lazzaroni via Facebook)

Paura a Tavernola Bergamasca, piccolo paese che si affaccia sulla sponda occidentale del lago d'Iseo. Ieri pomeriggio, lunedì 29 luglio, un grosso masso si è staccato da uno dei boschi che sovrasta il centro abitato ed è finito su un'auto parcheggiata ai lati della strada provinciale 469, in località Scaletta. La foto della vettura, pubblicata su Facebook dal consigliere comunale Romeo Lazzaroni, rende l'idea della gravità dell'episodio: il grosso masso ha praticamente distrutto l'auto, sfondando il cofano e il parabrezza dal lato del passeggero. Solo per un caso si è evitata la tragedia: per fortuna infatti quando il masso è caduto non c'era nessuno né all'interno dell'auto, una Mercedes, né vicino alla vettura.

L'allarme: Rischio quotidiano per migliaia di residenti, pendolari e turisti

L'episodio è accaduto attorno alle 17 in via Sarnico, in un parcheggio sito tra i civici 7 e 9, come ha poi chiarito il consigliere Lazzaroni. Non si tratta del primo caso del genere, tanto che il consigliere comunale, con la delega al Territorio, ha parlato di un "rischio quotidiano per migliaia di residenti, pendolari e turisti" che percorrono ogni giorno la strada provinciale e ha chiesto "interventi di bonifica e messa in sicurezza, già finanziati, da cantierizzare nell'immediato". Adesso i tecnici dovranno individuare la soluzione immediata più appropriata per evitare nuove frane, in attesa che partano i lavori di messa in sicurezza che sarebbero già stati programmati per settembre. Resta lo spavento per i residenti: il masso sarebbe rotolato passando tra due condomini prima di finire la sua corsa sulla vettura parcheggiata.

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