Papa Francesco visita Milano: l’arrivo in Duomo per l’incontro con i religiosi e l’Angelus
Dopo aver visitato le "Case bianche" di via Salomone, Papa Francesco è salito sulla Papamobile ed è arrivato in piazza Duomo, salutato lungo il percorso da migliaia di fedeli. In una Cattedrale gremita l'incontro con i sacerdoti, religiosi e consacrati, che lo hanno atteso intonando preghiere e canti: "Non siate evangelizzatori tristi", ha detto loro Francesco. Per la Cattedrale è la quinta visita di un Papa. Solo quattro Pontefici sono entrati in Duomo nella sua storia: Martino V nel 1418, Papa Giovanni Paolo II nel 1983 e 1984 e Papa Benedetto XVI nel 2012 in occasione del settimo Incontro Mondiale delle Famiglie.
Poco prima di entrare nella Cattedrale il Pontefice ha rivolto un breve saluto alla folla assiepata sul sagrato della Cattedrale, che ha risposto con un boato e cori festanti. Tanti i fedeli che hanno aspettato il Papa al termine del suo incontro in Duomo: intorno alle 11 il Pontefice è uscito sul sagrato per celebrare l'Angelus, primo vero momento "di massa" della sua visita.
Dopo l'Angelus il Papa visiterà i detenuti a San Vittore
Successivamente il Papa si recherà presso il carcere di San Vittore: sarà la prima volta che un Pontefice varca la soglia di piazza Filangieri. Il Papa mangerà con i detenuti e dopo pranzo si riposerà brevemente in una stanzetta allestita per lui nel carcere: anche questo un segno importante di vicinanza agli ultimi e ai dimenticati, come la scelta di iniziare la prima storica visita a Milano tra le case popolari di via Salomone.
Dopo San Vittore il Papa si sposterà verso Monza, dove alle 15 celebrerà la Messa davanti a oltre 700mila fedeli. Il Parco di Monza, dove è stato allestito un grande palco, dalla mattina si sta già riempiendo di fedeli. Dopo Monza, l'ultima tappa del viaggio di Bergoglio: l'incontro con circa 80mila cresimandi allo stadio di San Siro. Infine, il Papa tornerà all'aeroporto di Milano, dove stamattina è atterrato tra la nebbia, per fare ritorno in Vaticano.
