Milano, Papa Francesco ai detenuti di San Vittore: “Ognuno di voi per me è Gesù”
Per la prima volta un Papa varca la soglia del carcere di San Vittore, a Milano. Il primato spetta a Papa Francesco, che ha scelto il penitenziario di piazza Filangieri come terza tappa della sua prima visita nel capoluogo lombardo e nelle Terre ambrosiane. Una visita destinata a rimanere nella storia anche per i posti che papa Bergoglio ha deciso di visitare. La prima tappa è stata presso le "case bianche" di via Salomone, palazzi popolari dove il Pontefice ha incontrato alcune famiglie di fedeli (anche una famiglia musulmana). Successivamente il Pontefice si è recato in Duomo, dove all'interno della Cattedrale ha incontrato sacerdoti e religiosi e sul sagrato, davanti a migliaia di fedeli, ha celebrato l'Angelus.
Subito dopo Francesco a bordo della Papamobile si è recato verso il penitenziario. Qui il Papa si è fermato più a lungo: ha infatti scelto di incontrare di persona i detenuti, di pranzare assieme a loro e anche di riposare un poco prima del prossimo appuntamento, la grande Messa nel Parco di Monza dove lo aspettano oltre 700mila fedeli.
Nel carcere di San Vittore Bergoglio ha sostato per circa tre ore, fino alle 14. Ha incontrato le mamme detenute e i loro bambini, i cosiddetti detenuti "protetti", che vivono isolati dagli altri reclusi per via della natura particolare dei loro reati (sessuali e contro minori). Poi il pranzo al "terzo raggio" di San Vittore con circa un centinaio di detenuti. A tutti loro Bergoglio ha detto: "Ognuno di voi per me è Gesù".