Orrore a Milano, ragazza abortisce e nasconde il feto in casa
Davvero una macabra scoperta quella effettuata oggi dalla polizia in un appartamento di Milano: gli agenti hanno rivenuto un feto morto. Per questo, una ragazza di 21 anni di origine filippina è stata denunciata per occultamento di cadavere e per l'articolo 19 della legge 194, che punisce qualsiasi persona causi una interruzione volontaria di gravidanza. La ragazza, dopo aver abortito, ha nascosto il cadavere del feto nella sua abitazione. Qualche ora dopo, però, è stata costretta a fare ricorso alle cure mediche: la ragazza è infatti arrivata all'ospedale San Raffaele con una grave emorragia.
I medici del nosocomio meneghino hanno subito capito cosa fosse accaduto e hanno avvisato le autorità competenti: gli agenti della Polizia di Stato si sono così recati nell'abitazione della 21enne, una casa in via Mainardi, zona Villa San Giovanni, dove hanno effettuato la macabra scoperta. Soltanto qualche giorno fa un episodio analogo in un centro per migranti di Auletta, nella provincia di Salerno, dove una ragazza nigeriana di 25 anni ha abortito e ha cercato di nascondere il feto.