Omicidio a Cinisello Balsamo: trans uccisa con una penna pistola, arrestato il killer
Uccise una transessuale 42enne di origini peruviane con un colpo d'arma da fuoco al torace a Cinisello Balsamo. I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Monza nei confronti di un 42enne, italiano, già noto alla giustizia, ritenuto responsabile dell’omicidio volontario aggravato della sua coetanea, avvenuto nella notte del 4 febbraio scorso. Il provvedimento è arrivato dopo lunghe indagini dirette dalla procura della Repubblica presso il Tribunale di Monza, che hanno consentito l’identificazione del responsabile. L'omicida era stato ripreso da una telecamera di sicurezza mentre faceva salire la vittima sulla propria auto, in via Fulvio Testi a Milano: poi aveva raggiunto l’appartamento di quest’ultima. Una volta in casa le aveva esploso un solo colpo di arma da fuoco al torace, rivelatosi letale.
Dagli esami balistici è emerso che l'arma utilizzata è stata molto particolare: si tratta di una penna pistola calibro 22, che l'omicida aveva poi utilizzato la sera successiva all'omicidio durante una violenta rapina in un sushi bar di Segrate. Proprio per questo episodio il 42enne era stato arrestato e si trovava in carcere: i carabinieri gli avevano trovato addosso la penna pistola, che ha permesso ai militari dell'Arma di collegare il 42enne anche con l'omicidio della transessuale. L'omicida è stato raggiunto dall'ordinanza di custodia cautelare nel carcere di San Vittore, dove si trovava già recluso: adesso resta a disposizione dell'autorità giudiziaria anche in relazione a quest'altra grave accusa.