Olimpiadi 2026, il governatore Fontana si affida alla smorfia napoletana: un caffè “scaramantico”

Il 42, nella smorfia napoletana, è il numero del caffè. Ma 42 sono anche i voti che servono oggi a Milano e Cortina d'Ampezzo per aggiudicarsi le Olimpiadi invernali del 2026. Una circostanza che non è sfuggita al governatore della Lombardia, il leghista Attilio Fontana, che ha ben pensato di ingannare l'attesa del responso (previsto per oggi alle 18) prendendo uno scaramantico caffè assieme al suo assessore al Bilancio Davide Caparini. Fontana e Caparini sono a Losanna assieme al resto della delegazione italiana (della quale fanno parte, tra gli altri, anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il sindaco di Milano Beppe Sala). La delegazione ha già presentato la candidatura italiana agli 82 commissari del Cio che dovranno esprimere la propria preferenza tra il tandem Milano – Cortina d'Ampezzo e Stoccolma. Alle 16.30 è previsto il voto, che verrà poi reso noto appunto alle 18. Considerando il numero di votanti le preferenze necessarie per vincere sono almeno 42: un buon caffè, appunto. E allora, considerando l'importanza della posta in palio, Fontana e il suo assessore, come riporta Lombardia Notizie (l'organo di informazione di Regione Lombardia), si sono affidati anche alla scaramanzia. Certo, ai più naturalmente non sfuggirà che la smorfia napoletana interpreta i sogni, più i gesti: ma d'altronde le Olimpiadi sono un grande sogno che il governatore lombardo (e non solo) spera possa diventare realtà.