89 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Nuovo stadio di San Siro

Nuovo San Siro, il Comune ora chiede 150 milioni per il Meazza (ma le volumetrie non cambiano)

Il Comune di Milano alza l’asticella e raddoppia il prezzo per San Siro: da 70 milioni di richiesta iniziale, ora ne vuole 150. La valutazione si riferisce all’intera struttura compresa di aree adiacenti e avrebbe trovato il consenso da parte di Inter e Milan. A dispetto dell’aumento del prezzo, l’amministrazione non concede un aumento delle volumetrie rispetto a quelle offerte sinora. I due club chiedono 185mila metri cubi di area, Palazzo Marino si ferma a 95mila. Un nuovo incontro è previsto per fine settimana.
A cura di Filippo M. Capra
89 CONDIVISIONI
Lo stadio Giuseppe Meazza
Lo stadio Giuseppe Meazza
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Il Comune di Milano alza l'asticella e raddoppia il prezzo per San Siro: da 70 milioni di richiesta iniziale, ora ne vuole 150. È questo il principale sviluppo della questione relativa al nuovo stadio di San Siro, fortemente voluto da Inter e Milan, che chiedono il conseguente abbattimento dell'attuale Meazza. Ma a dispetto dell'aumento del prezzo, l'amministrazione non cede sulla concessione delle volumetrie per la nascita del nuovo impianto. I due club milanesi continuano a chiedere un totale di 180mila metri cubi mentre il Comune è fermo ai 95mila previsti dal pgt. Poco più della metà.

Distanza sulle volumetrie, in settimana nuovo incontro

Il raddoppio del prezzo del Meazza e delle aree ad essi adiacenti è stato svelato dal "Corriere della Sera". Dei 150 milioni richiesti, 100 sarebbero per l'area in sé mentre 50 per lo stadio. La cifra definitiva per la concessione del diritto di superficie per i prossimi 99 anni, comunque, non spaventerebbe Inter e Milan, che sono già pronte ad accettare. Con gli 80 milioni di spesa prevista in più, l'investimento totale di Elliot e Suning per il nuovo impianto e i centri commerciali e le altre strutture che sorgerebbero in zone limitrofe, ammonterebbe a oltre un miliardo e trecento milioni di euro.

Secondo quanto riporta "Calcioefinanza.it", l'ok sarebbe arrivato durante un incontro avvenuto nel pomeriggio di venerdì 14 febbraio, quando l'assessore al Bilancio Roberto Tasca ha incontrato rappresentanti delle due società. Mentre non si smuove ancora la situazione attorno alla questione delle volumetrie. Il Comune si è sempre detto disposto a trattare, ma sinora, a fronte di una richiesta da parte dei club di 180mila metri cubi, l'amministrazione è ferma a 95mila. Sempre secondo il quotidiano online specializzato in finanza, sul finire di questa settimana potrebbe andare in scena un nuovo incontro. Al summit, è prevista la presenza dell'assessore al Bilancio Roberto Tasca, dell'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran, dell'assessore allo Sport Roberta Guaineri e del presidente del Milan Paolo Scaroni e dell'amministratore delegato dell'Inter Alessandro Antonello.

89 CONDIVISIONI
125 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views