Nuovo sciopero dei mezzi a Milano: venerdì 6 ottobre a rischio tram, bus e metro
Un nuovo sciopero dei mezzi pubblici è stato proclamato a Milano per il prossimo venerdì, 6 ottobre. L'agitazione è stata indetta dalla Confederazione unitaria di base dei trasporti (Cub trasporti), che aveva già organizzato uno sciopero di quattro ore lo scorso 14 settembre. In quella circostanza, però, l'iniziativa si era rivelata un flop: i mezzi avevano infatti circolato regolarmente e non c'erano stati problemi di sorta per i viaggiatori. La nuova agitazione riguarderà il personale viaggiante e di esercizio del gruppo Atm, sia di superficie sia della metropolitana. Lo sciopero, come riporta il sito di Atm, è in programma dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 fino al termine del servizio: saranno dunque salvaguardate le fasce di garanzia. A rischio tram, autobus e metro.
Lo sciopero contro la gara del trasporto pubblico locale
Come già accaduto lo scorso 14 settembre, anche in questo caso la Confederazione unitaria di base protesta contro l'eventuale gara del servizio di trasporto pubblico locale a Milano. La Cub chiede che il Tpl venga affidato dal Comune di Milano ad Atm, con la cosiddetta procedura "in-house": "Il Comune di Milano è obbligato a mettere a gara i servizi di trasporto? No! Non esiste nessuna legge che lo imponga. In Europa è ammesso l’affidamento ‘in house',senza gara, come a Parigi e Monaco di Baviera, dove i cittadini non hanno alcuna intenzione di svendere ai privati il proprio patrimonio pubblico". Oltre ai mezzi pubblici milanesi, il 6 ottobre potranno esserci disagi anche a Monza, Trezzo e Como, nei seguenti orari:
- Net – Urbano Monza: sciopero del personale viaggiante dalle 9 alle 11.50 e dalle 14.50 al termine del servizio;
- NET – Extraurbano Trezzo: sciopero del personale viaggiante dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 al termine del servizio;
- Funicolare di Como: sciopero del personale viaggiante dalle 8.30 alle 16.30 e dalle 19.30 al termine del servizio.
