Numero chiuso, la Statale rinuncia al ricorso: da domani aperte le immatricolazioni

Niente ricorso al Consiglio di Stato. La battaglia contro il numero chiuso per alcuni corsi di laurea umanistici dell'Università Statale di Milano si chiude, almeno per quest'anno, con la vittoria dell'Unione degli universitari (Udu), associazione che si era opposta ai test pre-selettivi. L'ateneo di via Festa del perdono ha infatti deciso di rinunciare al ricorso al Consiglio di Stato dopo la sentenza del Tar del Lazio, che aveva bocciato l'introduzione del numero chiuso.

Immatricolazioni aperte dall'8 settembre al 16 ottobre

Con una nota apparsa sul proprio sito la Statale ha annunciato la decisione, informando tutti gli studenti che le immatricolazione a tutti i corsi di laurea, anche quelli che avrebbero dovuto prevedere il numero chiuso, si apriranno domani, 8 settembre, e andranno avanti fino al 16 ottobre.

"Considerando in questo momento assolutamente prioritario rispetto ad ogni altra circostanza il proprio dovere istituzionale nel garantire il corretto avvio delle lezioni nonché indicazioni complete e certe ai propri studenti, ponendo fine al clima di incertezza creatosi all'indomani della sentenza del TAR, l'Università Statale di Milano ha deciso di rinunciare al ricorso al Consiglio di Stato – si legge nella nota, che poi spiega – La procedura di ricorso – data la complessità degli elementi in gioco e le implicazioni anche di rilievo nazionale – avrebbe richiesto infatti una tempistica non compatibile con la primaria esigenza del regolare inizio dell'anno accademico".

Chi aveva fatto domanda per i test di ammissione sarà rimborsato

Da domani, 8 settembre, le matricole potranno dunque immatricolarsi liberamente ai seguenti corsi di laurea: Filosofia, Lettere, Lingue e letterature straniere, Scienze dei Beni culturali, Storia, Scienze umane dell'ambiente, del territorio e del paesaggio. Bisognerà seguire le procedure online indicate per i corsi ad accesso libero alla pagina web dedicata del portale unimi.it. Chi intende studiare inglese a Lingue dovrà sottoporsi a un test di accertamento della competenza linguistica, dal momento che i corsi partono dal livello B1. Chi aveva presentato domanda di ammissione ai test per questi corsi di studio, che sono stati poi annullati dopo la sentenza del Tar, sarà rimborsato entro il mese di ottobre.