Non dorme di notte: così l’insonne sventa una rapina
Hanno tentato di rapinare il magazzino di una tabaccheria con una spaccata a Quarto Oggiaro, quartiere a nord-ovest di Milano. Ma sono stati sorpresi da un inquilino della palazzina che, dopo aver litigato con la moglie per le troppe "abbuffate" delle festività natalizie, era uscito sul balcone cercando di digerire, tra sigarette e digestivi. E così, il detto popolare "Chi dorme non piglia pesci" potrà essere declinato in una nuova maniera. La "sentinella" improvvisata, mentre all'alba di venerdì si trovava sul balcone biasimando la moglie per le troppe cene e pranzi festivi, ha notato un'auto che si è fermata davanti al portone, in via Chiasserine. Dal mezzo è uscito un uomo con in mano un cric.
L'inquilino, a quel punto, ha avvertito la polizia. Sul posto sono arrivate due volanti: la prima ha bloccato il "palo", appostato all'interno dell'auto. L'altra ha invece sorpreso il ladro proprio mentre, una volta forzata la saracinesca e spaccata la vetrata, si apprestava a entrare all'interno del magazzino. Una perquisizione all'interno del mezzo ha consentito agli agenti di scoprire un vero e proprio arsenale da scasso. I due arrestati, entrambi italiani e specializzati in furti, oltre al cric, nascondevano infatti varie pinze e tronchesi, martelli, cacciaviti e persino una motosega e una mascherina da chirurgo, da utilizzare forse per ripararsi dalle polveri e dalle scintille durante le operazioni di scasso.
