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Natale, occhio ai panettoni “taroccati”: 250 dolci sequestrati e distrutti a Brescia

Il panettone è uno dei dolci simbolo del Natale, ma bisogna sempre stare attenti nell’acquistarlo. A Brescia 250 dolci tipici spacciati per artigianali sono stati messi in vendita senza le necessarie etichette sulla rintracciabilità e senza alcun imballaggio protettivo. I panettoni sono stati sequestrati e distrutti e il commerciante che li aveva messi in vendita è stato multato.
A cura di Francesco Loiacono
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Il panettone è uno dei simboli del Natale. Con l'uvetta e gli immancabili canditi il dolce natalizio milanese è uno degli alimenti più consumati durante le feste. Bisogna però sempre stare attenti: a Brescia, difatti, alcuni panettoni "taroccati" sono stati sequestrati e poi distrutti dalla polizia locale, su indicazione dell'Agenzia per la tutela della salute. A quanto pare i dolci, che erano stati messi in vendita come artigianali, non avevano le regolari etichettature né le indicazioni per la rintracciabilità. Inoltre erano sprovvisti di qualsiasi protezione: erano stati messi in vendita su una bancarella di prodotti alimentari posta tra largo Formentone e corso Mameli, nel pieno centro di Brescia, ma non avevano né imballaggi né una vetrina a proteggerli da eventuali sostanze contaminanti.

Qualcuno deve aver segnalato queste anomalie al dipartimento di Igiene dell'Ats, che ha inviato i suoi addetti per una ispezione assieme ai vigili urbani. Una volta riscontrate le irregolarità al titolare delle ditta è stato imposto di sospendere immediatamente la vendita dei panettoni non conformi e per lui scatterà anche una multa. I 250 panettoni artigianali "taroccati" sono invece stati sequestrati e poi distrutti.

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