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Natale 2016 Milano, l’appello della Caritas alle famiglie per ospitare i senzatetto nei giorni di festa

Per il quarto anno consecutivo torna l’iniziativa della Caritas Ambrosiana “Il pane spezzato, è più buono dell’aragosta”. Le famiglie milanesi e di tutta la vasta diocesi di Milano (che comprende anche alcune province vicine) sono invitate ad aggiungere un posto a tavola per i senza fissa dimora durante i giorni di festa natalizi.
A cura di Francesco Loiacono
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La Caritas Ambrosiana lancia un appello alle famiglie milanesi in occasione delle feste di Natale: aggiungere un posto a tavola per i senza fissa dimora. L'iniziativa, che si chiama "Il pane spezzato, è più buono dell'aragosta", è giunta quest'anno alla sua quarta edizione. L'appello, rivolto non solo ai milanesi, ma a tutti i residenti nella vasta diocesi di Milano (che comprende anche le province di Varese, Lecco, Monza-Brianza e una parte di quella di Como), è quello di ospitare uno dei senzatetto già seguiti dalla Caritas durante uno dei giorni di festa. Che sia per le cene o i pranzi di Natale, Capodanno o per l'Epifania, oppure in uno degli altri giorni compresi nel periodo di festa, è uguale: la solidarietà sarà sempre ben accetta.

Anche perché i numeri (dell'ultimo Rapporto Povertà di Caritas Ambrosiana e anche dell'Istat) certificano come la grave emarginazione sia in aumento. In un solo anno, tra il 2014 e il 2015,  il numero dei senzatetto che si sono rivolti al Sam (Servizio accoglienza milanese) è cresciuto del 21,3 per cento. E si tratta interamente di italiani: il servizio specifico è infatti dedicato ai connazionali. Un dato che trova conferma nell'aumento complessivo dei nostri connazionali nei centri di ascolto parrocchiale: sono il 40 per cento degli utenti. L'Istat completa il quadro: a livello nazionale nel 2015 è stato registrato il picco più alto degli ultimi 10 anni di povertà assoluta con 4,5 milioni di individui (1 milione e 582mila famiglie) che non riescono ad accedere al paniere di beni e servizi essenziali.

Dalle famiglie milanesi ci si aspetta dunque un gesto concreto di solidarietà che vada incontro agli emarginati. Chiunque voglia partecipare può dare la propria disponibilità inviando una mail al Servizio Accoglienza Milanese entro mercoledì 21 dicembre: sam@caritasambrosiana.it. Gli operatori faranno giungere gli inviti ai propri utenti e richiameranno le famiglie per concordare i dettagli.

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