Natale 2014, vince la tradizione: un milanese su due lo passerà con parenti e amici

I milanesi trascorreranno il Natale all'insegna della tradizione, seduti intorno a una tavola insieme a parenti e amici. È quanto emerge da un sondaggio realizzato da Camera di commercio di Milano e Digicamere, che a fine novembre 2014 hanno intervistato con metodo Cati (Intervista telefonica con il supporto di un computer) 801 cittadini di Milano, Roma e Napoli. Secondo il sondaggio, il 47,2 per cento dei milanesi passerà il Natale in casa propria, mentre circa uno su due lo trascorrerà nelle abitazioni di parenti e amici. Molto esigio, invece, il numero di milanesi che passerà la giornata di Natale al ristorante: solo uno su 100, secondo la Camera di commercio.
Il pranzo di Natale è la tradizione più sentita
Anche a Roma e a Napoli la festa in famiglia è la più gettonata, confermando l'attaccamento degli italiani al valore tradizionale delle feste natalizie. Qualche differenza tra Nord e Sud emerge, invece, se si analizzano nello specifico i riti delle festività. A Milano infatti, la tradizione più sentita è quella del pranzo di Natale, alla quale resta maggiormente legato un milanese su due. Segue la tradizionale messa di mezzanotte (per il 9,2 per cento degli intervistati) e il cenone della Vigilia (per l'8,8 per cento dei milanesi). Proprio il cenone del 24 dicembre è invece il "rito" più sentito a Roma (dal 30,5 per cento degli intervistati) e a Napoli (25,3 per cento). Romani e napoletani differiscono anche per un altro aspetto: nella Capitale, un romano su venti (5,3 per cento) ama la preparazione dell'albero di Natale, mentre il 4,8 per cento dei napoletani della tradizione natalizia ama soprattutto la preparazione dei piatti tipici.