Musso, accoltella la convivente 58enne e poi vaga ubriaco e sporco di sangue: arrestato 28enne
Vagava per le strade del suo paese, Musso, sporco di sangue e ubriaco. In queste condizioni la scorsa notte i carabinieri hanno trovato un ragazzo di 28 anni, di nazionalità romena. Questa mattina, venerdì 10 maggio, per il giovane sono scattate le manette con una pesante accusa: tentato omicidio. I militari dell'Arma della stazione di Menaggio hanno infatti ricostruito il motivo per il quale il 28enne era sporco di sangue: aveva accoltellato la sua convivente, ferendola gravemente. L'episodio è avvenuto ieri sera in un appartamento di Musso, paese in provincia di Como che si trova nella zona dell'Alto lago. Attorno alle 22.30 i soccorritori dell'Areu erano intervenuti dopo la segnalazione di un evento violento in località Croda. Sul posto, assieme a due ambulanze del 118, sono arrivati anche i carabinieri. A chiamare i soccorsi era stata proprio la vittima dell'aggressione, una donna di 58 anni di nazionalità russa. La donna, risultata essere la convivente del 28enne, non è riuscita subito a spiegare cosa fosse avvenuto. Aveva diverse ferite d'arma da taglio sul corpo ed è stata trasportata in codice giallo all'ospedale di Gravedona, dove è stata ricoverata in codice giallo: le sue condizioni sarebbero gravi e la prognosi è riservata, anche se la donna non sarebbe in pericolo di vita.
In mattinata i carabinieri hanno ricostruito cosa era successo
Circa un'ora più tardi i soccorritori e i carabinieri sono intervenuti nuovamente per soccorrere il 28enne, ubriaco e sporco di sangue. Il ragazzo è stato portato in codice verde all'ospedale di Menaggio. Poi i carabinieri hanno ricostruito quanto avvenuto. Il giovane, probabilmente al culmine di una lite i cui motivi non sono però noti, avrebbe accoltellato più volte la sua convivente e si è poi allontanato dall'abitazione che i due condividono, iniziando a vagare senza meta per le strade del paese. Adesso, in attesa che gli investigatori chiariscano il movente dell'aggressione, dovrà difendersi dalla grave accusa di aver cercato di uccidere la sua convivente.
