Musei, il britannico James Bradburne nuovo direttore della Pinacoteca di Brera a Milano
Due nuovi direttori, entrambi stranieri, per altrettanti importanti musei lombardi. Tra le 20 nomine rese note martedì dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini ci sono anche il britannico James Bradburne, 59 anni, e l'austriaco Peter Assmann, 61enne. Sono loro ad aver vinto la selezione pubblica indetta lo scorso gennaio per dirigere rispettivamente la Pinacoteca di Brera a Milano e Palazzo Ducale, a Mantova. I loro nomi sono stati selezionati tra circa 1.200 da una commissione guidata da Paolo Baratta, direttore manager della Biennale.
La Lombardia viene investita in pieno dunque dall'onda esterofila delle nomine del Mibact: ben 7 nuovi direttori su 20 sono infatti stranieri, cosa che ha provocato le critiche di alcuni addetti ai lavori, tra cui Vittorio Sgarbi. I nomi scelti per guidare i due importanti musei lombardi non sono però privi d'esperienza, maturata anche in Italia.
Due stranieri alla guida della Pinacoteca di Brera e di Palazzo Ducale
Il 59enne James Bradburne, ad esempio, nato in Canada ma cittadino britannico, è noto per aver guidato dal 2006 fino al 2015 la Fondazione Palazzo Strozzi a Firenze. Laureato in architettura e specializzatosi in museologia, ha diretto la Next generation Foundation nel Regno Unito e il Museum für Angewandte Kunst di Francoforte.
Anche per l'austriaco Peter Assmann, 61enne storico dell’arte, si possono ritrovare esperienze in Italia: dal 2011 è infatti nel Comitato scientifico del Museo del Castello del Buonconsiglio di Trento e in passato ha studiato e lavorato anche a Firenze, presso il Deutsches Kunsthistorisches Institut. Nato nel Tirolo, ha studiato a Innsbruck. Dal 2002 al 2012 è stato presidente della Associazione dei musei austriaci (Museumsbund Österreich).