Morto il partigiano Angelo Villa, nome di battaglia “Angelino”: il cordoglio dell’Anpi Milano

Un altro pezzo della Resistenza se ne va. È morto all'età di 94 anni il partigiano Angelo Villa, il cui nome di battaglia era "Angelino". A darne notizia è stato il presidente dell'Anpi provinciale di Milano Roberto Cenati che ha voluto rendere omaggio al partigiano ripercorrendone brevemente la vita. Angelo Villa, nato nel 1924, durante la Seconda guerra mondiale era impiegato alla Breda, importante stabilimento siderurgico di Milano. Nel maggio del 1943 venne chiamato alle armi ma in seguito all'armistizio dell'8 settembre 1943, mentre era in attesa di partire per la Croazia, fuggì nelle campagne di Paderno Dugnano e si unì alla lotta partigiana. "Angelino" fece parte prima della Brigata San Giusto di Lambrate e poi della 167esima Brigata Garibaldi, impegnata nel sabotaggio della produzione bellica. Galli contribuì alle operazioni anche perché, nel novembre del 1944, riuscì a reintrodursi alla Breda come operaio.
Era presidente onorario dell'Anpi di Paderno Dugnano
Finita la guerra Galli ha lottato per difendere i diritti dei lavoratori e i principi della Costituzione repubblicana. Era attualmente presidente onorario della sezione Anpi di Paderno Dugnano: "Lo ricorderemo sempre con riconoscenza, commozione ed affetto", ha scritto su Facebook Roberto Cenati. I funerali di Angelo Galli si terranno lunedì 31 dicembre alle 10.30 presso la Casa funeraria Luce in via Torricelli 1, a Nova Milanese.