Monza, papà lascia il figlio al freddo in auto: interrogato dai vigili minaccia di darsi fuoco

Ha lasciato il figlio di 12 anni in auto, al freddo, per oltre un'ora. Poi, quando i vigili gli hanno chiesto conto del suo comportamento, il padre ha dapprima dato in escandescenze e poi ha minacciato di darsi fuoco con un accendino. L'episodio è accaduto a Monza, davanti agli uffici del Giudice di pace. Adesso l'uomo, un cittadino pachistano che sarebbe in cura per disturbi mentali, è stato denunciato con svariate accuse a suo carico: resistenza, violenza e minacce a pubblico ufficiale, abbandono di minore e possesso di un'arma impropria, un mattarello trovato sotto il sedile della sua auto. Ma soprattutto non accudirà più il figlio, affidato alle cure delle madre.
Il bambino è stato affidato alla madre
I vigili monzesi avevano notato il bambino infreddolito all'interno dell'auto: il ragazzino aveva raccontato di essere stato lasciato in auto dal genitore, che probabilmente aveva un appuntamento con un giudice. Quando l'uomo è tornato nei pressi della sua auto ha cercato di giustificarsi con i vigili. Poi però, alla richiesta dei documenti dell'auto (non in regola e in parte scaduti), ha perso la testa, minacciando di darsi fuoco. Minaccia ripetuta anche al comando della polizia locale, dove l'uomo è stato portato per accertamenti. In seguito al suo comportamento i vigili hanno fatto una segnalazione ai servizi sociali, che hanno deciso di affidare il ragazzino alla madre.