21 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Monza, arrestata famiglia di imprenditori: frode di oltre 4 milioni di euro

Una famiglia brianzola è accusata di aver nascosto ai creditori oltre quattro milioni di euro, appartenenti all’azienda Fifa film di Agrate Brianza. I tre sono stati arrestati con l’accusa di bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale.
A cura di Federica Gullace
21 CONDIVISIONI
Immagine

Un uomo, residente a Monza, è stato arrestato assieme a sua moglie e al figlio, con l’accusa di fallimento fraudolento. L’intera famiglia sarebbe stata incolpata di aver nascosto ai creditori della Fifa film srl di Agrate Brianza oltre quattro milioni di euro. Secondo quanto emerso dalle indagini della guardia di finanza Gruppo Monza, coordinate dalla procura brianzola, i tre avevano organizzato tutto nei dettagli: in primis la separazione del figlio dalla moglie, alla quale aveva ceduto un ramo d’azienda per far fallire la società, con sede ad Agrate, dimostrando così di non avere beni in comune, il tutto pianificato dalla madre e dal padre. La società, infatti, avrebbe risentito della crisi in due settori produttivi su tre, e il 38enne avrebbe ceduto alla compagna solo il ramo d'azienda sano. Tale settore, era poi stato venduto a una società inglese, mentre quella italiana era stata dichiarata fallita con la conseguente perdita di lavoro per venti dipendenti.

Un finto fallimento bello e buono, nel corso del quale la famiglia avrebbe oltretutto commesso numerose distrazioni di denaro, attraverso fittizi rimborsi economici ai soci e false fatturazioni riconducibili a prestanomi per oltre tre milioni di euro, con soldi depositati in conti esteri. Ora, la guardia di finanza, su ordine del giudice per le indagini preliminari, ha sequestrato agli indagati beni e disponibilità finanziarie per circa 1,6 milioni di euro. Cifra, questa, che verrà utilizzata per rimborsare fornitori e creditori. Nel frattempo, la madre e il figlio sono stati messi agli arresti domiciliari, accusati in concorso di bancarotta fraudolenta ed evasione fiscale, mentre il padre si trova in carcere.

21 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views