343 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Montichiari, Ciclista colpito da un malore si accascia sul volante e muore: disposta l’autopsia

È morto a soli 28 anni il ciclista Nicola Costa, colpito da un malore mentre guidava il furgoncino del proprio team lungo una strada di Montichiari, nel Bresciano. Il giovane si è accasciato sul volante ed è morto poco dopo il suo arrivo in ospedale. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane.
A cura di Chiara Ammendola
343 CONDIVISIONI
Un'immagine di Nicola Costa in sella alla sua mountain bike (foto Facebook)
Un'immagine di Nicola Costa in sella alla sua mountain bike (foto Facebook)

È morto a soli 28 anni Nicola Costa, ciclista di Sarnico, colto da un malore mentre era al volante di un furgoncino giovedì pomeriggio, poco dopo le 14.30. Il ragazzo stando a quanto ipotizzato finora dagli inquirenti stava percorrendo via San Giorgio a Montichiari, in provincia di Brescia, quando si è improvvisamente sentito male. Accortosi che qualcosa non andava, Nicola avrebbe accostato lungo il bordo della strada evitando così di provocare un incidente, poi si sarebbe accasciato sul volante. Un racconto confermato dai diversi testimoni che in quel momento stavano viaggiando lungo la stessa strada: sono stati loro i primi a richiedere l'intervento del 118 giunti in pochi minuti sul posto con un'ambulanza e un'auto medica.

L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia sul corpo del giovane ciclista

Il 28enne è stato immediatamente trasportato al Civile di Brescia dove è giunto in codice rosso: inutili i tentavi di rianimazione dei medici, è morto poco dopo il suo arrivo. Sono tanti i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia da parte di amici e parenti, ma anche solo conoscenti che lo vedevano da anni percorrere a bordo della sua mountain bike di cui era campione, le sponde del lago d'Iseo: appassionato anche di motocross avrebbe compiuto 29 anni il prossimo settembre. Classe 1990, avrebbe compiuto 29 anni il prossimo settembre. Ora toccherà alla magistratura capire i motivi che hanno portato alla morte del giovane ciclista.

343 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views