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Moglie maltrattata e figli segregati in casa, in manette 44enne a Milano

È finito in manette mercoledì mattina a Corsico, a sud di Milano, un 44enne di origini romene che aveva chiuso fuori casa la moglie segregando i figli nell’appartamento di famiglia. L’uomo, in preda a un raptus di gelosia, aveva precedentemente anche malmenato la donna.
A cura di Chiara Ammendola
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Ha 44 anni ed è di origine romena, l'uomo arrestato dai carabinieri di Corsico, alle porte sud di Milano, mercoledì mattina, per maltrattamenti in famiglia e lesioni: avrebbe picchiato la moglie e chiuso in casa i figli, portando via chiavi e telefono. Sono stati i carabinieri chiamati da un passante che ha visto la donna, rumena di 31 anni, per strada in forte stato di agitazione, ad intervenire. Secondo il racconto fornito dalla moglie dell'uomo, la donna sarebbe stata presa a schiaffi e pugni dal marito in preda a un raptus di gelosia: lo stesso l'avrebbe poi chiusa fuori casa senza chiavi e telefono, lasciando dentro i bambini di 14 e 7 anni da soli e isolati. Immediato l'intervento dei vigili del fuoco per liberare i bambini dall'appartamento al settimo piano dove erano rimasti intrappolati. Solo successivamente l'uomo è stato rintracciato, poco lontano dalla propria abitazione, è arrestato: ora si trova al carcere di San Vittore.

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