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Mille miglia, sciopero dei dipendenti comunali bresciani il giorno della partenza

A quasi due settimane dalla partenza della Mille miglia, uno sciopero dei dipendenti del Comune di Brescia rischia di rovinare uno dei giorni più importanti per la città. L’agitazione è stata indetta per protestare contro le mancate assunzioni da parte dell’amministrazione comunale. Intanto per celebrare i 90 anni dalla prima edizione della corsa automobilistica è stata inaugurata una mostra all’interno del Museo Mille miglia.
A cura di Francesco Loiacono
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Un'immagine della Mille miglia (Getty images)
Un'immagine della Mille miglia (Getty images)

Prenderà il via il prossimo 18 maggio a Brescia la Mille miglia, rievocazione storica della famosa competizione automobilistica che si è disputata tra il 1927 e il 1957. E proprio il giorno della partenza potrebbero esserci significativi disagi per tutta la città: le rappresentanze sindacali dei dipendenti del Comune di Brescia hanno infatti annunciato uno sciopero per protestare contro le "mancate assunzioni nella Polizia locale, per il personale amministrativo, nell'area educativa e in quella sociale". A circa due settimane da uno dei giorni più importanti per la Leonessa, dunque, si addensano nubi sulla storica corsa. Le Rsu sembra determinate a portare avanti la propria agitazione, ribadendo la "propria contrarietà alla politica dell'esternalizzazione dei servizi come strumento per fronteggiare carenze di personale".

Una mostra a 90 anni dalla prima edizione

Intanto, per prepararsi alla partenza della Mille Miglia e festeggiare i 90 anni dalla prima edizione, è stata presentata all'interno del "Museo Mille Miglia" la mostra "90 anni 1000 Miglia". All'interno della struttura sono esposte 30 vetture che, tra il 1927 e il 1957, presero parte alla Mille Miglia di velocità e che oggi partecipano alla rievocazione. Tra le auto in mostra veri e propri capolavori della meccanica, come l'Alfa Romeo 6C 1500 Gran Sport Testa Fissa del 1933, la Lancia Aurelia B20 GT Pininfarina del 1951 e la Ferrari 30 MM del 1953. La mostra rimarrà aperta fino al 7 gennaio 2018.

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