Milano, una scuola su tre non ha il certificato di agibilità

Il nuovo anno scolastico è alle porte, ma all'ansia dei figli preoccupati dal ritorno sui banchi si aggiunge quella dei genitori che li accompagneranno. Il motivo è da ritrovarsi nei dati dell'anagrafe dell'edilizia scolastica del ministero dell'Istruzione, che ha reso noti alcuni parametri relativi alla sicurezza degli edifici nei quali gli studenti trascorrono gran parte delle loro giornate.
Milano, una scuola su tre non ha il certificato di agibilità
Dati poco rassicuranti per le scuole di Milano e provincia, come riporta il quotidiano La Repubblica: una scuola su tre non ha il certificato di agibilità e una su quattro difetta anche del collaudo statico sulla resistenza ai terremoti. C'è di più: molte scuole (38 per cento) non hanno un piano di emergenza in caso di incendio, mentre più di un terzo degli edifici non ha il "documento di valutazione del rischio", una certificazione obbligatoria sulle condizioni di sicurezza dell'ambiente di lavoro ed eventuali rischi.
A parziale giustificazione di queste mancanze c'è l'anzianità del patrimonio di edilizia scolastica milanese: molti edifici hanno più di 40 anni, e solo quelli costruiti dopo il 1971 sono tenuti per legge a effettuare le verifiche sulla staticità. Ma è una scusa che non tiene: sempre in Lombardia, in province come Como e Lodi vi sono anche più edifici scolastici datati, ma il rispetto delle norme in materia di sicurezza è maggiore: a Lodi, ad esempio, quasi tutte le scuole hanno il documento di valutazione del rischio.