Milano, un milione di mozziconi di sigarette a terra ogni giorno: parte la campagna di Amsa
Un milione al giorno. Sono tanti i mozziconi di sigarette che finiscono per terra sulle strade di Milano. Lo ha stimato l'Amsa, municipalizzata del gruppo A2a che si occupa della pulizia e della raccolta rifiuti della città, in occasione del lancio della campagna di informazione e sensibilizzazione "Milano sai quanto ti amo?".
I mozziconi di sigaretta sono un rifiuto difficile da smaltire: i tempi di degradazione variano a seconda del tipo di sigaretta e delle condizioni ambientali, ma normalmente sono necessari diversi anni. Se a questo si aggiunge il fatto che circa il 19 per cento dei milanesi fuma (secondo un'indagine del 2017 realizzata dalla Doxa), consumando mediamente quasi 10 sigarette al giorno e producendo così oltre 4 milioni di cicche ogni 24 ore (apri a 80 tonnellate ogni anno), si capisce come la questione del loro corretto smaltimento sia molto importante.
Ai fumatori saranno distribuiti cinquemila posacenere tascabili
Secondo l'Amsa un quarto delle cicche prodotte ogni giorno, anziché essere gettate nei cestini, finisce per terra. Per questo la municipalizzata, assieme al Comune, ha deciso di correre ai ripari: nell'ambito della campagna "Milano sai quanto ti amo?" ai fumatori saranno distribuiti cinquemila posacenere tascabili, mentre i negozi potranno richiedere gratuitamente il “Cenerino”, un posacenere da esterno pensato appositamente per bar e ristoranti. Per avere il particolare posacenere, interamente realizzato in materiali riciclati, si potrà inviare una richiesta alla casella mail: servizioclienti@amsa.it.
Sensibilizzazione e informazione da soli, purtroppo, non bastano. Per questo l'amministrazione comunale ha anche disposto controlli congiunti da parte della Polizia Locale e degli agenti accertatori di Amsa. Un compito però non facile, perché chi butta la sigaretta deve essere colto sul fatto. L’anno scorso, comunque, 180 fumatori sono stati multati: 82 hanno buttato a terra le cicche e 98 le hanno gettate dal finestrino.
Al di là dell'aspetto repressivo, comunque, secondo l'assessore alla Sicurezza Carmela Rozza non gettare le cicche per terra è essenzialmente una questione di educazione e rispetto: "Mi rivolgo innanzitutto ai cittadini affinché siano loro i primi a richiamare chi butta la cicca di sigaretta per terra. Da fumatrice poi faccio un appello a tutti i fumatori affinché non diventino protagonisti di una incuria che grava su tutta la città. Ora gli strumenti ci sono, dagli ampi posacenere a quelli portatili, non facciamoci additare come maleducati".
La mappa dei luoghi dove vengono buttati più mozziconi
In tutta la città sono presenti circa 30mila cestini dotati di posacenere. Curiosa la "mappa" stilata dall'Amsa e relativa ai luoghi dove vengono gettati con maggior frequenza i mozziconi: gran parte delle cicche viene gettata a terra vicino alle fermate dei mezzi pubblici (37 per cento), seguono le strade commerciali più frequentate della città (24 per cento) e le panchine delle aree verdi di Milano (17 per cento). Altri luoghi adibiti a discarica di mozziconi sono gli incroci semaforici (10 per cento), le vie pedonali (8 per cento) e gli ingressi delle scuole (4 per cento).