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Milano, un fondo per aiutare chi resta disoccupato poco prima della pensione: ecco come funziona

Fondazione Welfare Ambrosiano ha lanciato “Welfare pensione”, un fondo di garanzia da 2,5 milioni di euro per aiutare i disoccupati a cui mancano massimo due anni per andare in pensione: “Chi perde il lavoro alla soglia dell’età pensionabile si ritrova spesso privo di ogni giusta garanzia”, ha detto l’assessore alle Politiche per il lavoro Cristina Tajani. Ecco chi può accedere al fondo e come funziona.
A cura di Redazione Milano
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Perdere il lavoro è sempre un dramma. Ma rimanere disoccupati in età avanzata, e quando magari mancano pochi anni alla pensione, è ancora più problematico. Da questi presupposti nasce l'iniziativa presentata oggi, giovedì 20 giugno, dalla Fondazione Welfare Ambrosiano. Si tratta di "Welfare pensione", un fondo di garanzia che aiuterà i disoccupati di Milano e provincia che intendono colmare gli anni che ancora li separano dalla pensione versando contributi volontari. Il fondo è rivolto a tutti i residenti della Città Metropolitana che matureranno il diritto alla pensione entro due anni dalla data di richiesta, indipendentemente dalla tipologia del vincolo contributivo (sono incluse dunque anche le forme di pensione anticipata).

Come funziona il fondo

Come funziona il fondo? Si tratta di una formula di agevolazione creditizia: presso alcune banche convenzionate i richiedenti potranno attivare dei finanziamenti, destinati esclusivamente a versare contributi pensionistici Inps, di entità compresa tra duemila e 20mila euro. Questo finanziamento sarà poi restituito dai richiedenti quando inizieranno a percepire la propria pensione, con una rata massima che non potrà mai superare un quinto dell'importo dell'assegno pensionistico. La dotazione iniziale del fondo sarà di 2,5 milioni di euro. Le richieste potranno essere presentate da lunedì 24 giugno presso i patronati Inca Cgil, Inas Cisl e Ital Uil.

"Chi perde il lavoro alla soglia dell'età pensionabile si ritrova spesso privo di ogni giusta garanzia – ha spiegato l'assessore alle Politiche per il lavoro, attività produttive e commercio, Cristina Tajani. che ha parlato del progetto di Fondazione Welfare Ambrosiano come di "una misura in sé non risolutiva, ma che rappresenta un altro tassello di quanto Milano sta facendo per restituire al lavoro la sua centralità, fatta soprattutto del suo valore emancipatorio". "Attraverso ‘Welfare Pensione' la nostra Fondazione rilancia, con un nuovo strumento di agevolazione dell’accesso al credito, la propria missione di contrasto allo scivolamento verso la povertà", ha invece sottolineato Romano Guerinoni, direttore generale di Fondazione Welfare Ambrosiano, i cui soci fondatori sono il Comune di Milano, la Città Metropolitana di Milano, la Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi e i sindacati Cgil Milano, Cisl Milano e Uil Milano Lombardia.

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