Milano, trovato un cadavere sui binari: treni cancellati e ritardi
Il cadavere di un uomo di 69 anni è stato trovato questa mattina accanto ai binari, tra le stazioni di Greco Pirelli e Garibaldi, a Milano. Il macabro ritrovamento è avvenuto attorno alle 7.40: da allora, come riporta Rete ferroviaria italiana, il traffico ferroviario nel nodo di Milano ha subito pesanti ritardi, che sono andati aventi per circa due ore. Il corpo si trovava vicino ai binari della linea che collega il capoluogo con Lecco: non si conosce ancora la causa della morte, su cui indaga l'autorità giudiziaria, giunta sul luogo del ritrovamento, nei pressi di viale Evaristo Stefini, assieme ai soccorritori del 118 e ai vigili del fuoco. L'allarme al 118, come riporta l'Azienda regionale emergenza urgenza, è arrivato però solo attorno alle 9.
Disagi, cancellazioni e limitazioni di percorso per due ore
Pesanti le conseguenze di questa tragedia per quanto riguarda il traffico ferroviario: come riporta Rfi, dalle 7.40 la circolazione sulla linea è rimasta inizialmente sospesa. Alle 8.50 è stato invece riattivato un solo binario fra le stazioni di Milano Porta Garibaldi e Milano Greco Pirelli, con i treni che hanno viaggiato precauzionalmente a velocità ridotta. Solo intorno alle 9.50, quindi oltre due ore dopo il ritrovamento del cadavere, la situazione è progressivamente tornata alla normalità. In una nota Rfi ha informato che i treni in viaggio hanno registrato ritardi fino a 25 minuti, dieci convogli regionali sono stati cancellati e 15 sono stati limitati nel percorso. Sul sito di Trenord sono disponibili informazioni in tempo reale sullo stato delle linee Lecco-Carnate-Milano e Chiasso-Como-Monza-Milano, interessate dai disagi.