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Milano, termosifoni accesi ma non per tutti: problemi in molte case popolari

In alcune case popolari di Milano i termosifoni sono ancora spenti, nonostante dallo scorso sabato sia ufficialmente partita la stagione termica. Sui social network sono molti gli inquilini che denunciano la situazione, criticando la gestione da parte di Mm.
A cura di Francesco Loiacono
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Le Torri di via Cilea, i palazzi popolari nelle vie Pascarella, Amoretti, Satta, Renato Simoni e Tina di Lorenzo. Nella Milano che ha iniziato la stagione termica 2016/2017 ci sono ancora appartamenti e palazzi alle prese con problemi alle caldaie. Dove i termosifoni sono spenti, e gli inquilini sono costretti a pazientare e a rivolgersi agli addetti di Mm o a quei politici, come Fabio Galesi, che si spendono senza sosta per cercare di risolvere problemi.

In alcuni casi i loro interventi pagano: è successo ad esempio in via Cilea, dove gli inquilini delle due torri – edifici gemelli di 14 piani costruiti meno di 40 anni fa – negli scorsi giorni hanno organizzato un presidio contro Mm, partecipata di Palazzo Marino che da più di un anno ha ereditato in gestione da Aler gli alloggi popolari di proprietà del Comune. Con risultati che però non sembrano accontentare tutti gli inquilini.

Al di là delle caldaie che funzionano a singhiozzo, e il cui riavvio in molti casi è stato più difficoltoso del previsto – quando è riuscito, ci sono ancora palazzi al freddo -, l'inizio della stagione fredda riporta alla luce le condizioni pessime in cui versa parte del patrimonio abitativo pubblico a Milano. E che la situazione sia grave lo testimonia anche quanto scritto dal presidente del Municipio 8 Simone Zambelli sulla propria pagina Facebook: "Finisco adesso un sopralluogo alle torri di via Cilea insieme a MM e Fabio Galesi. La situazione è davvero drammatica, ora ci vuole da parte di tutti un'assunzione di responsabilità forte e cominciare subito a dare risposte".

Mm: "Il riscaldamento in via Cilea funziona"

Dal suo canto, Mm alcune risposte ha iniziato a darle: "Il riscaldamento funziona da sabato ed è a norma con 19 gradi. I citofoni sono smontati perché sono iniziate le sostituzioni, fine lavori prevista per venerdì 21 ottobre. Gli ascensori hanno subìto una manutenzione totale, che non ricevevano da almeno 10 anni, i lavori sono terminati a settembre", viene scritto in una nota in risposta alle problematiche solevate dagli inquilini. Altri interventi di manutenzione straordinaria dei due edifici, per complessivi 5 milioni di euro, sono stati programmati per il 2017.

Non c'è però solo via Cilea: sulla bacheca del presidente del Consiglio di municipio 8 Galesi le segnalazioni di disservizi nell'accensione delle caldaie sono numerose. Per il giovane consigliere si tramutano in un superlavoro di sopralluoghi e di mediazione con i tecnici di Mm, contro i quali inevitabilmente finisce con l'indirizzarsi il malcontento degli inquilini.

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