Milano, suicidio alla fermata metro Loreto: linea interrotta per due ore
Un eritreo di 31 anni si è suicidato giovedì pomeriggio buttandosi sotto un treno alla fermata metro di Loreto, a Milano. Non si conoscono i motivi del gesto disperato dell'uomo, forse uno dei tanti profughi che si fermano a Milano, nel quartiere di Porta Venezia, in attesa di proseguire il loro viaggio verso i Paesi del nord Europa. Per consentire la rimozione del cadavere e i rilievi del caso da parte dell'autorità giudiziaria, la circolazione della linea 1 (la rossa) è rimasta interrotta per circa due ore nel tratto compreso tra le fermate di Palestro e Pasteur.
Milano, suicidio alla fermata metro Loreto: linea interrotta per due ore
Il suicidio è avvenuto attorno alle 13.30. Atm ha predisposto nel tratto interessato dal blocco un servizio di autobus sostitutivi, adoperandosi con assistenti e annunci sonori per cercare di limitare al massimo i disagi per i passeggeri, inevitabilmente manifestatisi. Poco prima delle 16 la situazione si è finalmente sbloccata, con i treni che – come informa la pagina Twitter di Atm – hanno ripreso a viaggiare, anche se con rallentamenti.