video suggerito
video suggerito

Milano, su Google Maps spunta il Parco dei Trans: ecco dov’è

Scorrendo Google maps, a Milano, ci si può imbattere anche nel “Parco dei trans”. Si trova vicino al parco Trotter, in via Padova, in un giardinetto dove è facile imbattersi, anche di giorno, in trans che si prostituiscono.
A cura di Francesco Loiacono
51 CONDIVISIONI
Immagine

Google maps è ormai diventato da anni uno strumento indispensabile per orientarsi all'interno delle città e per pianificare i propri viaggi, entrando in competizione (e in molti casi surclassandoli) con i tradizionali navigatori satellitari. L'opportunità di poterne usufruire direttamente sui propri smartphone, anche offline, ha determinato il successo di questa applicazione del colosso di Mountain view. Non è raro imbattersi in curiosità sulle mappe: la possibilità per gli utenti di poter attivamente collaborare, suggerendo ad esempio luoghi o attività commerciali mancanti, è fonte talvolta di sorprese.

Immagine

Il Parco dei trans è aperto 24 ore su 24

È il caso, ad esempio, del "Parco dei Trans" che è apparso, probabilmente da molto tempo, a Milano, dove già anni fa utilizzando la funzione "My maps" alcuni utenti di Google maps realizzarono una sorta di mappa della prostituzione, con tanto di recensioni. In questo caso però il parco è visibile sulla mappa normale di Google maps, quella che comprende strade, monumenti, luoghi di interesse ed esercizi commerciali. Il parco si trova lungo via Padova, all'altezza di una delle sue traverse, via Arquà. Il parco, in realtà niente più di un giardinetto, confina con il Parco Trotter, ex ippodromo che ospita anche un istituto comprensivo con all'interno scuola dell'infanzia, elementare e media. Nei giardinetti in questione, come raccontano anche le cronache dei giornali, non è raro in effetti trovare, anche di giorno, trans che si prostituiscono. Motivo per cui qualcuno deve aver suggerito a Google maps di rinominare il parchetto, "intitolandolo" proprio ad alcuni dei suoi occupanti.

Immagine

Un'operazione che chiunque può fare: la procedura di Google prevede che la richiesta venga verificata prima di diventare visibile a tutti. Evidentemente, in questo caso, chi ha esaminato la richiesta non ha ritenuto vi fosse nulla di strano nella stessa: e così, da un po' di tempo, Milano ha il suo "Parco dei Trans", che appare regolarmente nelle ricerche di Google come "attività commerciale", con tanto di descrizione delle attività e orari: "Centro salute e bellezza a Milano, aperto 24 ore su 24". Chissà cosa ne penseranno i diretti interessati e tutti i residenti della zona.

51 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views