Milano, l’asilo per cani con note disciplinari: “Bora al richiamo della maestra ringhia e se ne va”

Un vero e proprio asilo, con giochi, gite al parco e anche note disciplinari. A frequentarlo però non sono bambini ma cani. "Dog is Good" si chiama ed è diventato l'asilo più social e divertente di Seregno, nel Monzese. Qui ogni giorno i proprietari portano i propri cani poiché impossibilitati a tener loro compagnia durante il giorno affidandoli alle cure degli insegnanti tra i quali c'è anche Federica Villa, 32 anni e un passato nel marketing, che circa quattro anni fa ha deciso di chiudere col proprio lavoro in un'azienda di occhiali e dedicarsi full time a una passione, quella per i cani. Così ha dato vita a un progetto dedicato agli amici a quattro zampe costruendo un vero e proprio asilo sorto in un ex supermercato di quartiere: circa 200 metri quadri accanto a un'are verde con prati e boschi.
L'asilo prevede passeggiate al parco, merende e pranzi e attività educative
E così quello che è nato come un esperimento (non c'era nulla di simile prima nella zona) è diventato non solo un lavoro ma un progetto apprezzato e strutturato con sempre maggiori richieste. L'ingresso per i quattro zampe è dalle 7.30 alle 9.30 del mattino, mentre l'uscita è dalle 17.30 alle 19.30: durante il giorno sono previste corse, passeggiate al parco e ovviamente ora della pappa con tanto di riposino. Federica nel suo lavoro è aiutata dai collaboratori Sara e Riccardo che si dedicano ai cani momenti di interazione con percorsi ad ostacoli e l’altalena per i più temerari. Un progetto educativo vero e proprio oltre che goliardico, sì perché i cani, e di conseguenza i proprietari, si vedono recapitare a casa anche note disciplinari che in modo ironico sottolineano i comportamenti indisciplinati dei cani più irrequieti: "Freya ha rubato la lasagna dal piatto dell’insegnante e l’ha mandata giù tutta intera", si legge in una nota accompagnata dalla foto del cane "colpevole", oppure "Margherita ha mangiato la ciabatta dell'insegnante come se nulla fosse, si è giustificata dicendo che non era colpa sua, ma di chi l'ha lasciata in giro". Note pubblicate in modo ironico anche sulle pagine Facebook e Instagram dell'asilo.
