Milano soffocata dallo smog: polveri sottili oltre i limiti da 17 giorni consecutivi

Milano soffoca a causa dello smog. Da 17 giorni i valori di polveri sottili registrati dalle centraline dislocate tra città e hinterland sono oltre il limite fissato per legge, 50 microgrammi per metro cubo. In città restano in vigore i provvedimenti previsti dal protocollo della Città metropolitana (ex Provincia): divieto di circolazione per le auto diesel Euro 3 e riscaldamenti giù di un grado e in funzione due ore in meno rispetto al solito. Ma grandi progressi non se ne vedono: l'assessore alla Mobilità e ambiente Pierfrancesco Maran, al Corriere della sera spiega che "ieri – sabato 12 dicembre, ndr – c’è stato un abbassamento dello smog nell’area metropolitana. Se i valori non dovessero scendere sotto le soglie, cercheremo di rilanciare incentivi per comportamenti sostenibili". Per adesso, infatti, il Comune ha deciso di sospendere le misure aggiuntive che erano scattate mercoledì 9 dicembre: tre giorni di bus e tram gratuiti per i genitori che accompagnavano i figli a scuola e di bike sharing gratis per tutti.
Inizia una settimana cruciale per la mobilità
Così, la città affronta in condizioni ambientali difficili una settimana cruciale per la mobilità, quella che precede il Natale 2015. E, complici tre diversi scioperi in programma e le previsioni meteo che parlano di tempo stabile per ancora 3-4 giorni, lo sforamento dei limiti di Pm10 potrebbe andare avanti ancora per giorni. Peggiorando così una situazione già grave: dall'inizio dell'anno sono già 84 i giorni in cui i valori di Pm10 registrati hanno sforato i limiti di legge, rispetto ai 35 previsti dalle norme europee. Per la città si tratta dell'anno peggiore in termini di inquinamento ambientale dal 2012: nonostante ciò, però, non sembrano essere in programma misure drastiche invocate dagli ambientalisti, come targhe alterne o divieti di circolazione più severi. La speranza di Palazzo Marino, forse, è che alla fine arrivi la pioggia – attesa da giorni – a migliorare la situazione.