Milano: soffitti a rischio crollo, chiusa fino a giovedì la scuola elementare Micca
Dopo che giovedì il distacco dell'intonaco da una scuola materna di Sesto San Giovanni aveva causato il ferimento di sette bambini, ancora una volta la sicurezza degli edifici scolastici a Milano e nel milanese finisce al centro della cronaca. La scuola elementare Pietro Micca di via Gattamelata, a Milano, resterà infatti chiusa fino al prossimo giovedì per lavori di consolidamento ai controsoffitti. A fine dicembre un rapporto sulla stabilità di tutti i 580 edifici scolastici cittadini ha evidenziato il rischio di crolli per lo storico istituto in zona Fiera, ristrutturato solo 14 anni fa. Immediata, dunque, la decisione di chiudere la scuola per permettere ai tecnici del Comune e dell'impresa che se ne occuperà di effettuare i necessari lavori su due piani più alti dell'edificio, iniziati sabato. La gran parte degli alunni potrà così riprendere le lezioni giovedì, mentre 250, quelli che frequentano le classi quarta e quinta ai piani ammezzato e al primo piano, dovranno trasferirsi nella scuola di via Moscati: i lavori infatti, in questo caso, sono più complessi e dureranno di più.
Chiusa anche la scuola primaria di via Pescarenico
"Chiudere tutta la scuola sarebbe stato più semplice per l’impresa. Ma abbiamo deciso di creare percorsi protetti e sicuri per i ragazzi e spostare solo i più grandi, chiudendo i due piani dove occorreranno mesi di lavori", ha detto l'assessore comunale ai Lavori pubblici Carmela Rozza. Sulle possibili cause della fragilità dei controsoffitti ci sono tre ipotesi: infiltrazioni d’acqua, uno choc termico o i lavori in corso e gli scavi per il vicino sottopasso Gattamelata. La scuola Pietro Micca non è comunque la sola rimasta chiusa lunedì: la stessa situazione riguarda anche la primaria di via Pescarenico, nel quartiere Sant'Ambrogio. In questo caso più che di rischio crolli si deve parlare di crolli veri e propri: pezzi di intonaco si sono infatti distaccati dal soffitto, e la scuola è stata pertanto chiusa. I piccoli alunni sono stati ospitati dalla vicina scuola media.
