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Milano, si dimette il vicesindaco De Cesaris: “Venuto meno il rapporto di fiducia”

Il vicesindaco di Milano Ada Lucia De Cesaris ha rassegnato le sue dimissioni: “Difficoltà non più sormontabili per il venir meno del rapporto di fiducia con una parte della maggioranza in Consiglio comunale”, ha spiegato la De Cesaris in una nota.
A cura di Francesco Loiacono
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Ada Lucia De Cesaris, vicesindaco di Milano e assessore all’Urbanistica, edilizia privata e agricoltura, ha rassegnato la proprie dimissioni dalla giunta di Palazzo Marino. Lo ha comunicato la stessa De Cesaris con una nota inviata nel primo pomeriggio di martedì 14 luglio: "Si tratta di una decisione presa dopo approfondite riflessioni sugli ultimi mesi di lavoro, che hanno messo in evidenza difficoltà non più sormontabili nella prosecuzione della mia attività amministrativa per il venir meno del rapporto di fiducia con una parte della maggioranza in Consiglio comunale", ha spiegato il vicesindaco dimissionario -. Soprattutto in vista delle importanti scelte che attendono la giunta in quest’ultima fase del proprio mandato, che richiedono una grande coesione e la massima condivisione politica possibile, ho ritenuto opportuno rimettere le deleghe".

Milano, si dimette il vicesindaco De Cesaris

L'annuncio della De Cesaris arriva inaspettato: "Penso di aver svolto e portato a compimento il mandato per il quale sono stata nominata – prosegue la nota del vicesindaco -. Un mandato che ha comportato sfide impegnative ed il raggiungimento di importanti risultati, per i quali voglio ringraziare tutti i miei collaboratori e i lavoratori della pubblica amministrazione, che con impegno, cordialità ed affetto hanno condiviso con me progetti, battaglie ed obiettivi. Voglio inoltre ringraziare il sindaco Giuliano Pisapia, che mi ha offerto un’occasione straordinaria e che ha fatto di Milano una città in grado di volare, al centro dell’attenzione internazionale".

Lo scontro col Pd per un'area cani

La scintilla che avrebbe fatto esplodere la "bomba" delle dimissioni è stata una spaccatura tra giunta e consiglieri del Pd nell'ultima seduta del Consiglio comunale di lunedì sera. Il Pd ha infatti votato insieme a Forza Italia – e contro il parere della De Cesaris e della giunta – a favore di uno stanziamento di 20mila euro per un'area cani nel quartiere di Santa Giulia. Ma i dissapori tra l'avvocato De Cesaris e una parte della maggioranza sarebbero di vecchia data. Ulteriori dettagli sulla decisione della De Cesaris, che era succeduta sulla poltrona di vicesindaco a Maria Grazia Guida, arriveranno nel corso della seduta del Consiglio comunale di martedì pomeriggio, dove è atteso il sindaco Pisapia.

"Sorpresa" tra la maggioranza

"Sono piuttosto colpito da una decisione di questo tipo", ha commentato l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. "Non mi pare vi fossero conflitti che la possano giustificare – ha aggiunto Majorino – sono ovviamente molto dispiaciuto". Il consigliere comunale Mirko Mazzali, ex capogruppo di Sel, ha scritto su Facebook: "Si è dimessa Lucia De Cesaris, un brutto giorno per la città di Milano". Nessun commento invece da parte di Pietro Bussolati, segretario metropolitano del Pd.

Opposizione all'attacco

Vari invece i commenti da parte dell'opposizione, per cui le dimissioni della De Cesaris sono un assist troppo ghiotto da lasciarsi sfuggire. "Le dimissioni certificano la fine del centro sinistra milanese", ha detto il consigliere comunale di Forza Italia, Gianluca Comazzi, autore dell’emendamento che ha materialmente determinato le dimissioni. Per il coordinatore cittadino azzurro Giulio Gallera invece "il vice sindaco De Cesaris, vero motore della giunta, ha colto la prima occasione per scappare via, per non finire sotto le macerie di questa maggioranza che si sta sgretolando in maniera inarrestabile". Toni duri anche da Fratelli d'Italia: "Oggi viviamo l’ennesimo psicodramma di una sinistra, quella milanese, che pensa – in modo assolutamente autoreferenziale – di essere un riferimento per la politica nazionale e, invece, continua a litigare e perdere pezzi" ha detto il capogruppo Fdi Marco Osnato. "Dopo il sindaco Pisapia, che ha annunciato la sua decisione di non ricandidarsi, ora Milano vive un altro abbandono", ha detto infine l'ex ministro Corrado Passera, leader di Italia Unica e candidato sindaco a Milano alle prossime Comunali del 2016.

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