Milano, sgomberato il centro sociale Soy Mendel di Baggio

Poche parole su Facebook per segnalare lo sgombero in corso. Le forze dell'ordine sono intervenute questa mattina nel quartiere di Baggio, alla periferia sud-ovest di Milano, per sgomberare il centro sociale Soy Mendel. Si tratta della sede "storica" degli attivisti, in via Cancano. Gli spazi erano stati occupati una prima volta nel 2014, ma dopo un anno il collettivo era stato sgomberato. Da allora, come avvenuto per molti altri collettivi della città, era iniziata una lunga storia fatta di occupazioni (sempre di edifici o spazi abbandonati) e sgomberi. Dopo un lungo peregrinare e l'ultimo sgombero del 2017 gli attivisti del Soy Mendel erano ritornati nella loro storica sede di via Cancano, che nel frattempo era rimasta abbandonata e non era stata riqualificata.
Non si segnalano problemi d'ordine pubblico
Questa mattina le forze dell'ordine in assetto antisommossa si sono presentate ai cancelli dello stabile: "È in corso lo sgombero del Soy Mendel – hanno scritto gli attivisti sulla loro pagina Facebook – Chi può passare a dare una mano e a dare solidarietà ci si vede in via Cancano il prima possibile". Non si segnalano al momento particolari problemi di ordine pubblico: una persona, redattore del sito vicino ai centri sociali "Milano in movimento" è stata identificata, ma per il resto lo sgombero procede regolarmente. L'estate è tradizionalmente una stagione in cui a Milano gli sgomberi dei centri sociali sono più frequenti, anche perché in molti casi gli spazi sono meno presidiati. Non sempre però, come la stessa storia del Soy Mendel di via Cancano dimostra, gli sgomberi servono a restituire la funzionalità agli edifici, che in alcuni casi restano vuoti e inutilizzati.