Milano, sciopero dei vigili: oggi vertice in prefettura. Sala: “Non è giusto per la città”
Tra i il 6 e il 7 dicembre Milano, come spesso accade in questo periodo dell'anno, pullulerà di eventi e appuntamenti: il consiglio dei ministri dell’Osce, gli Oh bej! Oh bej!, la prima della Scala e la festa di Sant’Ambrogio. Una città piena, in movimento, come ci ha abituato. Il 7 dicembre però ci sarà anche uno sciopero nel capoluogo lombardo, quello dei vigili urbani che hanno deciso di incrociare le braccia per dire no all'introduzione dell'obbligo del badge per il controllo delle presenze. Una decisione che non è piaciuta però al sindaco: "Trovo profondamente sbagliato uno sciopero in questi giorni – ha commentato Sala – perché a Milano non c'è solamente la prima della Scala, ma ci sono i ministri degli Esteri, insomma sono giornate delicate". Il sindaco ha sottolineato che lo sciopero è un diritto legittimo: "Ma non mi piace assolutamente che sia piazzato in questi giorni. Non mi sembra giusto per la città", ha concluso. I "ghisa" avevano convocato anche un'assemblea sindacale tra la mattina e il pomeriggio del prossimo 6 dicembre, ma il Comune ha detto no: "Loro si sentono trattati come furbetti. No, credo che dovrebbero sentirsi trattati come gli altri. Non parliamo di nessun tentativo di controllo – ha spiegato Sala – ma di riformare a un modus operandi che oramai è comune". Oggi si terrà un vertice in prefettura per scongiurare lo sciopero anti-badge: l'ultima occasione per trovare un accordo tra Comune e vigili.