Milano, Sala contro la riapertura delle scuole post elezioni: “Non ci provino proprio”
Il sindaco di Milano Beppe Sala è fortemente contrario alla riapertura delle scuole dopo le elezioni del prossimo settembre. Nel dibattito che tiene impegnato il mondo politico circa il ritorno nelle aule dopo l'emergenza Coronavirus, il primo cittadino milanese ha dichiarato: "Non ci provino proprio a riaprire le scuole solo dopo le elezioni, se si faranno il 20 settembre". Sala ha detto che "esistono altre soluzioni", offrendo l'esempio del sindaco di Copenaghen che "darà una parte degli uffici comunali alle scuole per garantire il distanziamento". Il sindaco di Milano si è quindi detto "disponibilissimo a ragionare su questo", aggiungendo che qualora lo avvisassero che le scuole non riaprirebbero prima del 22 settembre, "mi attiverei per trovare una soluzione per gli istituti che dipendono dal Comune", ha assicurato al Corriere il sindaco.
Sala: Prolungamento M1 fino a Baggio si farà
Intanto per la sua città, Beppe Sala ha ufficializzato il prolungamento della metro M1 fino a Baggio, quartiere della periferia ovest di Milano. "C'è un'opera di cui si parla da decenni, il prolungamento della rossa, la M1, fino a Baggio: ora abbiamo i fondi del governo, 350 milioni, per farla", ha annunciato Sala, avvisando però tutti: "Ci vorrà qualche anno". Entro la fine del suo mandato, ha detto poi il sindaco di Milano, "vorrei indire la gara per la costruzione". Un annuncio importante che rientra nel progetto di ampliamento dei collegamenti cittadini anche ai quartieri periferici: al momento la linea rossa vede il suo capolinea alla fermata Bisceglie nel quadrante sud-ovest della città.