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Milano, rissa tra disabili per il posto sull’autobus

Martedì pomeriggio su un autobus in servizio a Milano è avvenuta una violenta lite tra due passeggeri disabili di 40 e 70 anni: entrambi pretendevano di occupare il posto a loro riservato. A causa della lite il bus è rimasto fermo per 40 minuti: ora i due rischiano una denuncia per interruzione di pubblico servizio.
A cura di Francesco Loiacono
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Una violenta lite, al limite della rissa, tra due disabili. Motivo del contendere: il posto a loro riservato sull'autobus. L'episodio, raccontato dal Corriere, è avvenuto martedì pomeriggio su un bus della linea 50 a Milano, in via Lorenteggio. Un uomo, di circa 70 anni, era seduto sul sedile riservato ai disabili, avendone tutto il diritto. A una fermata, però, sull'autobus è salito un uomo di 40 anni, anche lui invalido. Il più giovane si è avvicinato al posto occupato dal 70enne, chiedendo di potersi sedere. Ma di fronte al rifiuto di quest'ultimo la situazione è degenerata.

Milano, rissa tra disabili per il posto sull'autobus

Una questione essenzialmente di principio: l'autobus, la linea che da largo Cairoli arriva fino alla periferia della città, non era eccessivamente affollato, anche considerando il periodo dell'anno. Ma a quanto pare il più giovane non ne ha voluto sapere di sedersi altrove: non appena il bus è partito, avrebbe colpito con due schiaffoni il 70enne. A questo punto l'anziano ha chiamato il 112, chiedendo l'intervento dei carabinieri. I militari sono arrivati sull'autobus, nel frattempo bloccato dall'autista, identificando i due litiganti e facendo scendere tutti. Uno stop forzato durato quasi 40 minuti. Morale della favola: i due disabili avranno 90 giorni di tempo per poter valutare se sporgere querela l'uno contro l'altro. Ma intanto, il tempo che hanno fatto perdere a tutti gli altri passeggeri rischia di costare loro una denuncia per interruzione di pubblico servizio: in merito deciderà l'azienda di trasporti, Atm.

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