Milano, rapinano un supermercato e rompono una gamba a una guardia giurata: arrestati
Sono entrati nel supermercato, dopo un rapido giro hanno preso otto bottiglie di alcolici e si sono diretti all'uscita senza pagare. Quando un addetto alla vigilanza del negozio ha provato a fermarli, lo hanno colpito con un calcio rompendogli una gamba. È successo nel pomeriggio di ieri, giovedì 29 agosto, all'Esselunga di viale Famagosta a Milano. I responsabili, due cingalesi di 19 e 20 anni, sono stati arrestati dalla polizia con l'accusa di tentata rapina aggravata.
Rapina all'Esselunga di viale Famagosta: due ragazzi di 19 e 20 anni rompono una gamba a un vigilante
L'aggressione è avvenuta alle 17.15. I rapinatori, dopo aver rotto il femore all'addetto alla sicurezza, un cittadino algerino di 51 anni, hanno cercato di scappare. La collutazione, però, è durata alcuni minuti e questo ha consentito alla polizia di arrivare in tempo. Gli agenti hanno bloccato i due giovani e li hanno arrestati. Non hanno precedenti e sono regolari in Italia. Il dipendente del supermercato rimasto ferito è stato soccorso sul posto e trasportato in ambulanza in ospedale. Poco dopo le 18 è arrivato in codice verde al pronto soccorso dell'ospedale Gaetano Pini, dove i medici hanno riscontrato la frattura del femore.
Un episodio simile è avvenuto alcuni mesi fa all'Esselunga di via Ripamonti. Uno uomo di 63 anni ha cercato di portare via 200 euro di merce non pagandola. Quando due guardie giurate lo hanno scoperto e hanno cercato di bloccarlo, le ha aggredite a pugni e scaraventate a terra. Una volta giunto all'uscita, però, il rapinatore è stato nuovamente fermato dagli addetti alla sicurezza che lo hanno definitivamente immobilizzato e hanno allertato i carabinieri.