Milano, ragazzo pestato a sangue fuori dalla discoteca Amnesia. La mamma: “Chiedo giustizia”

Notte di terrore per un ragazzo di 22 anni a Milano. Fulvio, questo il suo nome, è stato picchiato selvaggiamente da più persone nella notte tra il 9 e il 10 marzo. A raccontare l'episodio che l'ha visto protagonista è stato lui stesso alla trasmissione tv "Chi l'ha visto?", andata in onda ieri sera su Rai Tre: "Dovevamo fare serata con gli amici, eravamo in quattro e stavamo andando alla discoteca Amnesia (che si trova in via Gatto, ndr). Mentre loro sono andati all'ingresso per vedere com'era la serata io ho detto a un amico che andavo in bagno. Mi sono diretto sulla strada per cento metri e sono stato aggredito da cinque ragazzi senza alcun motivo".
Fulvio è rimasto per terra svenuto
Fulvio, come sottolineato dalla conduttrice Federica Sciarelli, sarebbe stato aggredito senza alcun pretesto: né una rissa, né una parola di troppo. Lui, d'altronde, ha detto che non conosceva i suoi aggressori, anche se i suoi ricordi sono vaghi: "Ho ricevuto calci e pugni, è stato così veloce che non saprei descrivertelo", ha detto il giovane che dopo l'aggressione è rimasto a terra svenuto. Qualcuno ha chiamato l'ambulanza che ha portato Fulvio in ospedale: ed è proprio a quella persona, non ancora identificata, che la giornalista Sciarelli ha lanciato un appello affinché si faccia avanti per raccontare cosa ha visto. Un appello esteso anche a quanti si trovavano nei pressi della discoteca (il pestaggio è avvenuto fuori dal locale) nella notte tra il 9 e il 10 marzo: gli aggressori di Fulvio, infatti, non sono ancora stati arrestati e potrebbero colpire ancora.
La madre di Fulvio: Ho tanta rabbia, chiedo solo giustizia
A distanza di giorni dalla brutale aggressione Fulvio sta meglio, anche se la rabbia della madre non accenna a diminuire: "Da mamma le assicuro che per quello che ho provato io ancora adesso non dormo – ha detto la donna ai microfoni della trasmissione tv – Ho ancora l'immagine di mio figlio in ospedale che non riesco a cancellare dalla mia mente. Ho tanta rabbia dentro e chiedo solo giustizia. Non ho nulla da dire alla persona che l'ha picchiato così senza motivo. Non ho parole, non pensavo che potesse succedere una cosa del genere".