Milano, poliziotto preso a testate da un ragazzo fermato per un semplice controllo

L'avevano fermato per un semplice controllo, ma lui ha dato in escandescenze prendendo a testate uno degli agenti di polizia che gli stava chiedendo le generalità. L'autore dell'aggressione è un ragazzo di 28 anni che nel pomeriggio di ieri si è scagliato contro l'agente del reparto bike, dopo essere stato fermato in via Benedetto Marcello a Milano. Il giovane, di nazionalità gambiana, aveva attirato l'attenzione dei poliziotti dopo essersi disfatto di un involucro che conteneva presumibilmente dosi di droga, gettandolo per terra. La furia del ragazzo si è palesata solo quando è stato invitato a favorire i documenti, colpendo in pieno volto l'agente più vicino a lui. C'è voluto l'intervento di una volante per sedare gli animi e bloccare l'aggressore prima di denunciarlo e portarlo in carcere. Dovrà rispondere delle accuse di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. L'agente aggredito, una volta ammanettato il 28enne, è stato accompagnato in ospedale dal quale è stato dimesso con una prognosi di dieci giorni per trauma facciale.
La "nuova difesa" degli agenti
Per contrastare le aggressioni sempre più frequenti agli agenti di polizia, la Locale di Milano, come annunciato dal suo Comandante Marco Ciacci a Fanpage.it, arricchirà le divise degli agenti con le bodycam: "Abbiamo deciso di adottare questo nuovo sistema. Le bodycam servono per registrare quello che sta accadendo". La "nuova difesa" dei Ghisa, sarà in prova per un anno, e nelle intenzioni della polizia c'è l'obiettivo di migliorare il rapporto con gli interlocutori in caso di criticità o nei momenti di rischio.