Milano, picco di influenza: raddoppiano le chiamate al 118 e gli accessi al pronto soccorso
Come ogni anno con i mesi più freddi arriva anche il picco di influenza stagionale che stando a quanto riferito finora ha già colpito circa 3 milioni di italiani. Dati che non risparmiano neppure la Lombardia e città come Milano che in questi giorni stanno facendo registrare il record di chiamate al 118 e accessi al pronto soccorso. Secondo quanto riferito dall'assessorato regionale al welfare Giulio Gallera infatti, gli accessi sono raddoppiati in Lombardia, passando da una media di 80 casi a 160. Situazione già preventivata negli scorsi mesi che la regione ha deciso di affrontare stanziando 4 milioni di euro per gli ospedali lombardi, in base alle singole necessità: fondi utili per aumentare il numero dei posti letto e il personale sanitario, così da poter assistere il maggior numero di persone possibile.
A disposizione 120 ambulanze e una media di 15 posti letto negli ospedali
"I lombardi colpiti dall'influenza nella terza settimana di gennaio secondo i dati del Ministero della Salute elaborati da Coldiretti Lombardia sono già 90mila", ha spiegato Gallera che ha confermato che nell'area di Milano ci saranno sempre 120 ambulanze a disposizione (aumentate del 20%) e una media di 15 posti letto in più nei singoli soccorsi ospedalieri. Ma le raccomandazioni in questo caso restano: non sempre è necessario rivolgersi al pronto soccorso o al 118 quando si è colpiti dall'influenza, ma è necessario tutelare alcune categorie come i soggetti fragili o con patologie cardiovascolari, diabete e altro che invece necessitano di un occhio di riguardo.