Milano, paura sui mezzi pubblici: due autisti aggrediti in 24 ore
Due aggressioni a dipendenti dell’Atm di Milano in meno di 24 ore. Il primo, un manovratore del tram della linea 12, il secondo un autista di un radiobus: entrambi sono stati colpiti con un pugno al volto. "Era un giovane di colore – racconta a Radio Lombardia il tranviere ferito – sui 18 anni e parlava perfettamente italiano. Poco prima aveva lanciato una lattina da un finestrino verso alcune donne sul marciapiede facendo ‘il figo'. L'ho ripreso e lui ha iniziato ad agitarsi". Il manovratore poi si è rimesso ai comandi e ha ripreso la corsa. Alla fermata di Cadore, racconta il dipendente, il ragazzo si è avvicinato alla cabina di guida e quando il mezzo ha aperto le porte e ha dato un pugno sul volto del conducente. L’uomo, (nella foto, pubblicata dal gruppo Facebook Tranvieri di Milano) è finito in ospedale con una lacerazione allo zigomo destro e forti dolori all'orbita oculare e alla bocca. Rotti anche gli occhiali da vista. "
Questa notte una nuova aggressione. La vittima, questa volta, è un conducente di 43 anni di un radiobus che ha caricato in piazza XXIV Maggio dodici ragazzi tra i 16 e i 20 anni. Il conducente li ha rimproverati, gli ha detto di tenere un comportamento più educato e uno di loro, come risposta, lo ha colpito con un pugno al volto. I ragazzi, secondo il racconto dell’uomo alla polizia, fumavano, imbrattavano i sedili e lo insultavano. Solo venerdì scorso i carabinieri avevano denunciato un egiziano di 32 anni con le accuse di lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e minacce gravi per aver aggredito un controllore dell'Atm che gli aveva chiesto il biglietto e per aver morso a una mano un carabiniere intervenuto. E poco meno di un mese fa la terribile aggressione al macchinista e al capotreno della metro con un machete.