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Milano, operaio di 37 anni precipita per dieci metri da un’impalcatura: è grave

Un uomo di 37 anni è caduto da un’impalcatura mentre lavorava in un cantiere a Milano. Il 37enne, di professione elettricista, è stato soccorso sul posto e trasportato d’urgenza all’ospedale Niguarda, dove è ricoverato in prognosi riservata. Ansia a Erbusco, paese dove risiede il 37enne, molto noto anche perché fa parte dell’Associazione nazionale alpini.
A cura di Redazione Milano
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Un uomo di 37 anni, di professione elettricista, è precipitato da un'impalcatura nella giornata di ieri, giovedì 19 dicembre cadendo nel vuoto per circa dieci metri. L'incidente sul lavoro è avvenuto a Milano, nella zona di Città studi. Dopo la caduta, avvenuta davanti allo sguardo impotente dei colleghi, il 37enne è stato prima medicato sul posto e poi trasferito all'ospedale Niguarda, dove è ricoverato in gravi condizioni.

L'operaio ferito è residente a Erbusco: fa parte degli alpini

L'operaio rimasto gravemente ferito, secondo quanto riporta il "Giornale di Brescia", si chiama Simone Lussignoli ed è originario di Chiari, anche se risiede ad Erbusco. Nel suo paese l'uomo, sposato e padre di una bambina, è molto conosciuto, anche per via della sua militanza nell'Ana, l'Associazione nazionale alpini, dove ha ricoperto diversi ruoli. Tutto il paese, i famigliari e i conoscenti di Simone sono in ansia per le sue condizioni di salute: la prognosi al momento resta riservata, in attesa di notizie da parte dei medici.

Proseguono intanto gli accertamenti da parte degli ispettori dell'Agenzia per la tutela della salute e delle forze dell'ordine sull'incidente: l'operaio è precipitato dal terzo piano di un palazzo dove erano in corso dei lavori: non è ancora chiaro perché Simone, che lavorava come elettrotecnico, abbia perso l'equilibrio e sia precipitato.

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