“Milano non è ancora sotto controllo”: il capoluogo lombardo preoccupa, 13.682 casi e aumento di 413
Milano continua a tenere tutti in apprensione per il dato sui contagi di coronavirus che non migliora come dovrebbe. Il capoluogo lombardo e la sua provincia sono il territorio che più di tutti rimane sotto la lente di ingrandimento nei quotidiani aggiornamenti sull'andamento del contagio.
A Milano il contagio non rallenta: dato non sotto controllo
Stando al bollettino della domenica di Pasqua, i casi accertati nel Milanese sono 13.682, con un aumento di 412 (ieri l'incremento era stato di 520). "Un dato che non possiamo ancora considerare sotto controllo", ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, nella diretta Facebook per fare il punto sull'emergenza. A Milano città i nuovi casi sono 193 (ieri 262 ) per un totale di 5.561. In tutte le altre aree lombarde, con la parziale eccezione di Brescia, è in atto un rallentamento nella diffusione del contagio.
Nella giornata di oggi, domenica 12 aprile, anche la tormentata provincia di Bergamo ha un dato molto incoraggiante, "solo" 51 nuovi casi. Già una settimana fa l'assessore aveva chiesto "maggiore determinazione" ai milanesi nel rispettare l'isolamento. Oggi Gallera ha invitato a tenere comportamenti idonei anche nei cortili dei condomini, dove con il bel tempo molte persone sono scese a socializzare nelle ultime ore.
In Lombardia calano decessi e ricoveri
Gli ultimi dati relativi alla Lombardia parlano di 59.052 casi, con un aumento di 1.460 (inferiore rispetto ai 1.544 di sabato). I decessi sono 10.621, con una crescita di 110 mentre, il dato più basso da oltre un mese e "molto inferiore a quello di ieri e dopo tanti giorni c'+ trend riduzione", ha sottolineato l'assessore al Welfare. Calano i ricoveri che sono arrivati a 11.969, con una riduzione di 57 posti mentre i ricoverati in intensiva sono 1176, con un aumento di 2.