Milano, negoziante accoltellato in stazione Centrale da un uomo con problemi psichici
Un uomo di 76 anni, proprietario di un negozio all'interno della stazione Centrale di Milano, è stato accoltellato giovedì mattina intorno alle 11 mentre si trovava nel suo negozio. L'aggressore sarebbe un magrebino di circa 20-25 anni con problemi psichici. L'uomo, già noto in stazione Centrale, è ancora ricercato. Ad essere stato aggredito è stato il titolare del negozio "Pietre delle meraviglie". L'uomo è stato soccorso dai militari dell'esercito, del raggruppamento tattico Lombardia, che prestano servizio all'interno della stazione Centrale nell'ambito dell'operazione "Strade sicure". Il proprietario del negozio, ferito alle braccia e al collo, è stato ricoverato all'ospedale Fatebenefratelli, ma le sue condizioni non sarebbero gravi. L'aggressore ha lasciato sul posto l'arma con cui ha accoltellato il 76enne: si tratta di un coltello in ceramica.
L'episodio potrebbe sollevare altre polemiche sulla sicurezza della stazione Centrale di Milano, in questi giorni al centro delle cronache per l'emergenza immigrazione: sono centinaia infatti i profughi accampati nel mezzanino della stazione e nel piazzale esterno. Una situazione che ha portato all'istituzione di un presidio medico fisso.