Milano, Navigli e la Darsena senz’acqua fino a primavera: rischi anche per l’estate
Ha preso il via, con qualche settimana di anticipo rispetto al solito, il consueto prosciugamento del Naviglio Grande di Milano, necessario per permettere interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria dei canali. Il Consorzio Villoresi, che gestisce i canali, ha iniziato progressivamente a interrompere il flusso d'acqua che dal fiume Ticino alimenta i Navigli. Si asciugheranno prima il Naviglio Grande, poi la Darsena e il Naviglio Pavese, che resteranno senz'acqua almeno fino alla fine di marzo. Almeno, perché le preoccupazioni di molti sono rivolte alla siccità, che potrebbe far proseguire l'asciutta anche per tutta l'estate. Per la Darsena, ormai diventato un luogo nevralgico per il tempo libero dei milanesi, rischia di essere un contraccolpo durissimo: innegabile infatti l'effetto deprimente che farebbe ritrovarsi attorno a un bacino completamente asciutto.
In secca anche il Naviglio Martesana
Prosegue intanto anche l'asciutta del Naviglio Martesana, iniziata in autunno a valle del nodo di via Idro e necessaria sempre per permettere il completamento del primo lotto di lavori per la messa in sicurezza delle sponde. Il personale del consorzio, assieme ad aziende specializzate e associazioni di pescatori, ha iniziato sui Navigli che verranno prosciugati le attività di recupero della fauna ittica, in maniera da preservare il più possibile gli equilibri ambientali anche durante il periodo di secca, che tutti i milanesi sperano non duri più del previsto.