Milano, lite con gli antagonisti: due leghisti feriti. Salvini: “Vigliacchi dei centri a-sociali”

Due militanti della Lega sono rimasti feriti dopo una lite con alcuni antagonisti dei centri sociali. L'episodio, denunciato dal segretario leghista Matteo Salvini e da altri esponenti della Lega nord, è avvenuto intorno alle 12.30 in piazza Gabriele Rosa, nel quartiere Corvetto, a Milano. Tutto sarebbe nato da una manifestazione di protesta di alcuni esponenti dei centri sociali davanti a un banchetto della Lega. Alcuni antagonisti hanno lanciato dei carciofi all'indirizzo dei leghisti: da qui è nata una lite nella quale due militanti leghisti, un uomo di 67 anni e una donna di 41, sono rimasti feriti alla testa e al naso. La donna è stata soccorsa da un'ambulanza e trasportata all'ospedale Buzzi, dove è stata medicata.

Salvini: "Vigliacchi rossi dei centri a-sociali"

L'episodio è stato ricostruito dalla polizia, anche se non è chiaro se sul caso siano state presentate denunce. Di certo c'è che il segretario leghista ha individuato con certezza gli autori dell'aggressione: "Vigliacchi rossi dei centri a-sociali hanno aggredito due leghisti a un gazebo a Milano, mandandoli all'ospedale. Non ci fate paura, ci fate pena!", ha scritto il leader del Carroccio su Facebook, postando le foto dei militanti feriti. Tra centri sociali e la Lega nord il clima negli ultimi giorni è diventato piuttosto teso, soprattutto per la partecipazione di esponenti leghisti ad alcune operazioni di sgombero effettuate dalla polizia nei quartieri popolari di Milano. Dal fronte antagonista, al momento, non sono arrivati commenti sull'accaduto.