Hai debiti col Comune di Milano? Puoi pagare lavorando per loro
Non hai pagato le tasse? Nessun problema. A Milano si potranno estinguere i debiti pregressi con l'amministrazione lavorando per il Comune. Si tratta del cosiddetto "baratto amministrativo", una prassi introdotta con il decreto "Sblocca Italia" che è già realtà in molti piccoli comuni, ma che, come anticipa il quotidiano La Repubblica, arriva per la prima volta in una grande città.
Hai debiti col Comune di Milano? Puoi pagare lavorando per loro
A Milano, però, il baratto amministrativo funzionerà in maniera leggermente diversa dagli altri paesi che l'hanno adottato. I lavori socialmente utili potranno essere svolti solamente da chi ha contratto un debito minimo di 1.500 euro prima del 2013, e per morosità incolpevole: cioè se non è riuscito a pagare l'affitto, l'imu, la tassa rifiuti o la retta scolastica perché improvvisamente si è visto ridotto il proprio reddito, o se il suo Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) è inferiore a 21mila euro.
Nessun vantaggio fiscale, dunque, per tutti quelli che sono in grado di pagare le tasse, ma semplicemente sono "allergici" ai tributi e non l'hanno fatto. Per loro nessun vantaggio fiscale o esenzione. Per chi invece rientra nelle categorie di cui sopra, la scelta dei lavori da poter svolgere è ampia: dalla cura del verde pubblico alla manutenzione delle scuole o dell'arredo urbano, fino alla pulizia delle strade. Dopo l'approvazione della delibera da parte della giunta Pisapia, il vicesindaco Francesca Balzani e l'assessore al Verde Chiara Bisconti non hanno nascosto la loro soddisfazione. Per conoscere bene tutti i dettagli del "baratto amministrativo" non resta adesso che aspettare il bando ufficiale, che sarà pubblicato il prossimo gennaio.
