Milano, l’aeroporto di Linate riapre il 13 luglio ma le compagnie aeree non hanno ricevuto l’ok
Le compagnie aeree non hanno ancora ricevuto alcuna autorizzazione da parte dell'Enac, l'Ente nazionale per l’aviazione civile, per la ripresa dei voli a partire dal 13 luglio dall'aeroporto di Linate. Lo scalo milanese secondo quanto comunicato dal ministro dei Trasporti Paola De Micheli in una nota ufficiale del 1° luglio scorso "ha concesso il parere favorevole alla proposta dell’Enac alla riapertura dello scalo di Linate a partire dal 13 luglio". Ma a cinque giorni dalla riapertura l’aeroporto di Milano Linate non ci sarebbe nessun via libera ufficiale all’avvio delle operazioni, almeno secondo quanto riportato dal Corriere della Sera nel pomeriggio di oggi.
Stando a quanto si apprende di fatto le compagnie aeree non avrebbero ancora avuto l'ok per ri-programmare i collegamenti a partire dal 13 luglio, intanto Sea è al lavoro per l'installazione delle norme di sicurezza all'interno dello scalo come i vari percorsi per fare in modo che i viaggiatori rispettino le distanze ed evitino di incrociarsi tra loro. A complicare il tutto ci sarebbe anche il poco spazio disponibile in aeroporto a causa dei lavori all'interno del terminal. Cosa che porterebbe a 6 i movimenti orari (3 partenze, 3 arrivi) contro i 18 attuali che non si sa a quali compagnia aeree verranno affidati. In questo senso anche la posizione di Alitalia rimane da chiarire visto che già nei giorni scorsi molti passeggeri avevano protestato per la confusione provocata dal fatto che Alitalia aveva messo in vendita biglietti per voli da Linate, mentre lo scalo rimaneva chiuso e si parlava di prolungare lo stop addirittura fino a ottobre. Ora i voli sono stati trasferiti a Malpensa e non è chiaro se torneranno a Linate.