Milano, la stangata sui parcheggi a pagamento: aumenti fino a un euro all’ora

Una vera e propria stangata è in arrivo nei prossimi mesi per gli automobilisti milanesi. Le tariffe all'interno delle aree di sosta a pagamento (le cosiddette strisce blu, oltre 83mila posti), aumenteranno ovunque, sia in centro sia in periferia. L'aumento più consistente all’interno della cerchia dei Bastioni: la tariffa passa da 2 euro all'ora per le prime 2 ore e 3 euro nelle successive, a 3 euro all'ora per le prime 2 ore e 4,50 euro per le ore successive nelle ore diurne dalle 8 alle 19, tutti i giorni. Di notte, dalle 19 alle 24, la tariffa passa da 2 euro all'ora per le prime 2 ore a 3 euro all'ora nelle prime 2 ore: le ore successive sono gratis.
Tra la cerchia dei Bastioni e la cerchia Filotranviaria (la circonvallazione da cui passano le linee 90/91) si passa da 1,20 euro all'ora a 2 euro all'ora nei giorni feriali. All’esterno della cerchia Filotranviaria si passa invece da 0,80 euro all'ora a 1,20 euro all'ora, sempre nei giorni feriali dalle 8 alle 13. A San Siro viene introdotta la tariffa oraria di 1,20 euro all'ora, che diventano 2 euro all'ora in caso di manifestazioni: la tariffa unica di 7 euro passa inoltre a 10 euro. Aumenti anche per il parcheggio dei bus turistici nelle aree individuate fuori dalla Cerchia dei Bastioni: da 6 euro a 8 euro all'ora.
La revisione delle tariffe della sosta singola, spiegano da Palazzo Marino in una nota, "va nella direzione di disincentivare la lunga permanenza e riguarda in modo equo e proporzionale tutte le cerchie". Chissà però cosa ne penseranno i milanesi soprattutto nei prossimi mesi, quando le nuove tariffe, una volta completato l’adeguamento della segnaletica stradale e dei sistemi automatici per il pagamento, entreranno in vigore.
La strategia del Comune: disincentivare l'utilizzo dell'auto in centro
D'altronde, i provvedimenti odierni non sono una sorpresa, ma vanno nella direzione che il Comune di Milano (con la giunta Pisapia prima e Sala adesso) porta avanti da anni: "Favorire la mobilità integrata e sostenibile con riferimento in particolare ai city user e incentivare l’utilizzo dei mezzi e dei parcheggi di interscambio". Non si tratta solo di combattere l'inquinamento, ma di disincentivare l'utilizzo dell'auto nel centro città. E anche le nuove norme per Area C che entreranno in vigore a partire dal prossimo 13 febbraio (col pagamento del ticket esteso ad esempio alle auto a metano e bifuel) lo testimoniano.
Insomma: è una vera e propria strategia, che può piacere o no, ma che è piuttosto chiara. A completare la strategia ci sono, dall'altra parte, una serie di incentivi a chi abbina l'utilizzo dell'auto privata a quello dei mezzi pubblici (per i quali nel 2017 non aumenterà il biglietto), mediante gli abbonamenti integrati per i mezzi e i parcheggi. Le parole dell'assessore alla Mobilità Marco Granelli chiariscono ulteriormente: "Le proposte che abbiamo approvato oggi si aggiungono a una serie di provvedimenti che abbiamo messo in campo per incentivare la mobilità sostenibile e a basso impatto sulla qualità ambientale in città. Seguiamo l’esempio delle città europee e favoriamo l’integrazione fra l’auto privata e il mezzo pubblico attraverso una maggiore competitività degli abbonamenti che comprendono sosta e Atm. Disincentiviamo invece l’utilizzo ricorrente da parte dei veicoli privati di uno spazio pubblico sempre più prezioso che vorremo destinare ad altro".
Niente aumenti per abbonamenti integrati sosta/mezzi pubblici
Fra le innovazioni più importanti il nuovo piano della sosta prevede un abbonamento scontato e valido per la cerchia extra-filotranviaria per chi integra sosta e abbonamento urbano Atm. Per chi sottoscriverà l’abbonamento integrato, il costo della sosta resta invariato (40 euro al mese e 400 euro l’anno) a patto che venga sottoscritto anche l’abbonamento ai mezzi pubblici (35 euro al mese e 330 euro all'anno), per un totale di 75 euro al mese o 730 euro all’anno. Per chi non sottoscriverà invece anche l'abbonamento ai mezzi pubblici, quello per la sosta aumenta. L'abbonamento ordinario della cerchia extra filotranviaria passa da 40 a 50 euro al mese e da 400 a 500 euro all'anno. Quello agevolato (per chi svolge servizi di pubblica utilità) della cerchia extra filotranviaria passa da 25 a 30 euro al mese e da 250 a 300 euro all'anno. L'abbonamento agevolato della cerchia intermedia passa da 60 a 70 euro mensili e da 600 a 700 euro annui. Sempre nella cerchia dei Bastioni, per quanto riguarda l’abbonamento agevolato mattutino (dalle 8 alle 15) si passa da 70 a 80 euro al mese e da 700 a 800 euro annui. L’abbonamento agevolato serale (14-24) passa da 70 a 80 euro al mese e da 700 a 800 euro all'anno. L’abbonamento per l’intera giornata, infine, passa da 120 a 140 euro al mese e da 1.200 a 1.400 euro all’anno.
Restano, per i residenti, le esenzioni dal pagamento della sosta in strada negli appositi spazi regolamentati.