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Milano, la Notte delle lanterne è un flop: tanta gente ma poca magia in Darsena (VIDEO)

Clamoroso flop per la Notte delle lanterne in Darsena a Milano. All’evento, organizzato dall’Unione buddhisti italiani, hanno partecipato almeno 50mila persone. La maggior parte ha però affidato ai social la delusione per un evento male organizzato, forse sfuggito di mano. Poche lanterne, traffico impazzito e molto sarcasmo da parte dei partecipanti.
A cura di Francesco Loiacono
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Foto di Elena Castejon via Facebook
Foto di Elena Castejon via Facebook

Decine di migliaia di persone ma tanta delusione mercoledì sera a Milano per la Notte delle lanterne. All'evento, organizzato dall'Unione buddhisti d'Italia, hanno partecipato secondo gli organizzatori 50mila persone. Molti di più, oltre 80mila, quelli che avevano dato la loro adesione su Facebook. E proprio i social network, Twitter e Facebook in testa, hanno raccolto la delusione dei presenti per un'iniziativa che forse è sfuggita di mano agli organizzatori, ed è stata sottostimata dall'amministrazione comunale. Il traffico intorno alla Darsena, che ospitava l'evento, è letteralmente impazzito. L'area non è stata chiusa al transito dando vita a lunghi ingorghi per i malcapitati che hanno dovuto attraversarla.

Milano, la Notte delle lanterne è un flop

Anche i mezzi pubblici sono stati presi d'assalto: già da molto prima delle 21, orario di inizio della manifestazione, la Darsena e i Navigli erano pieni di gente, che ha cercato di accaparrarsi i migliori posti per vedere galleggiare le lanterne, simbolo di pace e di speranza. In realtà però, proprio i lumini, che dovevano essere protagonisti della serata, non si sono visti. Pochi, a distanza di troppo tempo l'uno dall'altro, e fatti volare in aria in quanto la mancanza di corrente sulla Darsena non li faceva navigare secondo le intenzioni.

Il risultato è stato un lungo elenco di commenti sarcastici sui social network: nel mirino la disorganizzazione, l'eccessiva folla, i tanti telefonini a riprendere le pochissime lanterne, mentre qualcuno ha anche ironizzato sulla presenza di così tanti "buddisti" a Milano. Per il Comune di Milano si tratta sicuramente di una lezione da imparare: un'affluenza così massiccia di gente sulla Darsena ha bisogno sicuramente di essere gestita meglio.

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